GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] loro, divise secondo un rigido schema ortogonale: due arterie perpendicolari tra loro (il cardo e il decumano delle antiche città romane).
Sabbioneta è indubbiamente il risultato di una progettazione integrale dovuta al G., che volle costruire la sua ...
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senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] , più tardi, nelle città grecizzate dell’età ellenistica e romana (➔ gerusia): anche a Cartagine esisteva un organismo analogo. a poco a poco ridotti a mera formalità. Nei tempi più antichi, del S. fecero parte di diritto i capi di determinate genti ...
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Europa
È uno dei continenti minori, e a dispetto della sua fisionomia aperta, di propaggine peninsulare dell’Eurasia, ha sviluppato caratteri culturali molto specifici. Fin dall’antichità l’E. ha raccolto [...] persiano. A Gaugamela fu combattuta una delle maggiori battaglie dell’antichità (331 a.C.), che spianò ai greco-macedoni, già al limes renano-danubiano divennero migrazioni di interi popoli, la civiltà romana si spense, e dall’8° sec. (caduta dell’ ...
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BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] quella dell'uomo meglio informato su tutti gli argomenti dell'antica storia senese. In tale veste già nel 1700 fece il quale pare avesse corso il rischio di comprometterlo negli ambienti ecclesiastici romani ("In riguardo mio io so ch'ei m'à posto in ...
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Damaso II
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber pontificalis), [...] legato alla casa di Franconia ed alla persona del re dei Romani Enrico III (1039-1056). Non si conosce il nome dei facciata di questa chiesa si trova un sarcofago di età tardo antica, con scene di vendemmia, nel quale una tradizione, che risulta ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] un gioiello", rispondeva: "Sì, ma nell'astuccio del predecessore": De Gubernatis, p. 35), che il carattere antico di Roma fosse ormai perduto e che i Romani poco avessero guadagnato con il nuovo regime, senza le vecchie fonti di sostentamento e senza ...
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PAIS, Ettore
Leandro Polverini
PAIS, Ettore. – Nacque a Borgo San Dalmazzo (Cuneo) il 27 luglio 1856 da Michele, «verificatore delle contribuzioni», e Carolina Tranchero. Il padre apparteneva a una [...] giorni dopo conseguì una nuova libera docenza in storia del diritto romano. Alla cattedra di storia antica e all’incarico di antichità civili greche e romane affiancò la direzione del Museo nazionale di Napoli e degli Scavi di Pompei (1901-04). Fu ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] utilizzare le carte d'archivio per stabilire la certezza di antichi diritti e la loro utilità nel presente: analoga ispirazione padovano (Padova 1877) e L'agro patavino dai tempi romani alla pace di Costanza (ibid. 1881), tratte dall'importante ...
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CORRADO di Urslingen
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data della sua nascita. È probabile - comunque - che egli nascesse verso la metà del secolo XII: quando nel 1172 è ricordato per [...] nome alla famiglia. È priva di qualsiasi fondamento la notizia, ripetuta nella storiografia più antica, che gli Urslingen fossero imparentati con gli Orsini romani. La genealogia degli Urslingen è completamente oscura fino al secolo X e ricostruibile ...
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Ebrei
Elena Loewenthal
Un popolo con una storia del tutto particolare
Chi sono gli Ebrei? I protagonisti della Bibbia, uno dei libri più antichi mai scritti? Le vittime della Shoah, lo sterminio di [...] , prima di cadere nelle mani dei diversi imperi che conquistarono la nazione ebraica nell'epoca antica: gli Assiro-Babilonesi, i Greci, i Romani. E tanti altri a seguire, nel Medioevo e nell'era moderna, come gli Arabi, i crociati europei, i Turchi ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...