FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] quanto rivelano gesta Dei per homines, e ribadiva la sua formula antica della progressiva attuazione del regno di Dio.
Invano, d'altronde, romana all'università di Roma, che importava, de facto, la direzione dell'Istituto italiano per la storia antica ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] territori dello Stato della Chiesa.
Il padre della F., di antica famiglia spagnola, un ramo della quale si era trasferito alla del pensiero anticurialista napoletano, il Nullum ius Romani pontificis maximi in Regno Neapolitano pubblicato nel 1707 ...
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Gregorio XV
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 gennaio 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di provenienza fiorentina, si era stabilita dal [...] in der Vaticana. Eine deutsche Bibliothek in Rom, Stuttgart 1992.
N. Del Re, La curia capitolina e tre altri antichi organi giudiziari romani, Roma 1993, p. 97.
A. Wendland, Der Nutzen der Pässe und die Gefährdung der Seelen. Spanien, Mailand und der ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] nelle intenzioni del cardinale Borgia avrebbe dovuto rinnovare gli antichi rapporti con la sua terra natale. Alla fine di 1501, L., decisa a partire per Ferrara, cedette i possedimenti romani al figlio Rodrigo e all'Infante romano: al primo, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] 1745. Dal 1720 visse a Firenze (due anni), Venezia e Torino dove sistemò le collezioni epigrafiche per il Museo di antichità greco-romane dell’Università.
Nel periodo tra il 1720 e il 1732 lavorò alla storia di Verona. In parallelo all’attività di ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] i primi A. dal sec. 3° al 5°, provenne dal territorio della Romània, non meraviglia troppo se dalla fine del sec. 5° e sino al i motivi di riempimento noti fin dai più antichi manoscritti; parallelamente si svilupparono forme evolute di raffigurazione ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] disciplina, svolgendo corsi, tra l'altro, sulla Lettera ai Romani di s. Paolo e sulla prima Apologia di Giustino. si veda Id., Da P. Ubaldi a G. L.: la letteratura cristiana antica nell'Università cattolica del S. Cuore, in Aevum, LXXI (1997), pp. ...
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citta
città
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto [...] lo più iniquo), liberae et immunes (con una libertà non garantita da un trattato, ma concessa dai romani).
Medioevo
In tutta l’area dell’antico impero romano, a partire dal 5° sec., le migrazioni dei popoli germanici, una dilagante crisi economica e ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] tensione che si era stabilita negli ultimi tempi tra i Goti e i Romani. Procopio ci dice che la reggente restituì i beni ai figli di volontà del nuovo assodato al trono di far valere gli antichi diritti e di dar significato a una politica di pretese ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] di E. Pais e di G. De Sanctis. Con il primo era entrato in rapporto negli anni romani; molti dei suoi lavori uscirono negli Studi storici per l'antichità classica di questo. Il F. lo aiutò nella correzione delle bozze della Storia critica di Roma ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...