CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] , salito il giurista piceno a cariche importanti nella Curia romana, il suo adoperarsi a favore dei concittadini. Così nel 1791, pp. 119-122; O. Civalli, Visita triennale, in G. Colucci, Antichità picene, XXV, Fermo 1795, pp. 8, 43; G. C. Gentili, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] 15, e non intendono tradire con un nuovo giuramento il giuramento antico. Da qui l’esigenza storico-politica di rivisitare con la ’ moriva la libertà nascente degli arabi, come quella già dei Romani e di altre nazioni; e il ‘despota’ si troverà a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] , tra persona e apocalissi, «Rivista storica italiana», 1987, 2, pp. 435-56.
Storia e storiografia antica, a cura di E. Gabba, Bologna 1987.
Saggi di storia della religione romana. Studi e lezioni 1983-1986, a cura di R. Di Donato, Brescia 1988.
Roma ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] imposte, il servizio militare e tutte le altre prestazioni che anticamente spettavano allo Stato ["respublica"] e che poi i re 2, 4, 6, 8, 16), del resto chiaramente presenti alla Chiesa romana fin dai tempi di Urbano II: si trattò, com'è noto, di ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] politica estera a quello della politica interna. La questione romana aggravò la sua indifferenza religiosa e lo portò a una " e si batté per il riconoscimento dei diritti degli antichi rivoluzionari e per l'inserimento dell'"esercito meridionale" in ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] la perdita della sovranità e dell'autonomia per opera dei Romani, nelle città dell'Oriente greco si venne a creare e la tutela degli Ebrei -, che è l'associazione ebraica più antica e ancora oggi una delle più importanti. In seguito la Alliance ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] gli fosse avviso lei sola poter rappresentare quegli antichi legisti che dal nome di sacerdoti furono meritatamente contro di lui a Roma nel 1616. Nei suoi viaggi romani dei 1611 e del 1616 il matematico granducale fu ufficialmente affidato ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] Coeli. Da qui, egli fu trasferito in un antico convento presso S. Gregorio al Celio, da dove Emanuele III di fronte alla Storia, Roma 1949; Il mistero del poeta, in Studi romani, II(1954), pp. 282-302; Sonnino e la Dalmazia, in La rivista dalmatica ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] in luce particolare i suoi meriti di propagandista e di interprete del programma teodericiano. "Fece romana la storia dei Goti, celebrò la gloria degli antichi re amali, combatté con le armi agli inizi del nostro regno", è detto nella partecipazione ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] di un papa romano o almeno italiano, il quale si doveva impegnare a creare quattro cardinali romani, a togliere le gabelle, a ripristinare gli antichi diritti del popolo. In altre occasioni il C. avrebbe mostrato, oltre allo spirito di ribellione ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...