DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] habbia a riservar a l'ultimo; et che intanto il tempo, loro antico protettore, gli habbia a liberare di questo sospetto ... Et oltre a il primo percosso, havendo lo Imp.re et il Re dei Romani per vicino in tanti luoghi, et massime nel Friuli, ove non ...
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Clemente XI
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa e riguardevole" [...] G.V. Gravina agente in Roma di mons. Pignatelli, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 48, 1925, pp. 201-391 passim; e per lo Imperiali (1701-1736), in Comunità e poteri centrali negli antichi Stati italiani, a cura di L. Mannori, Napoli ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] gli italiani, i tentativi di disimpegno degli ordini più antichi portano in prima linea istituti di nuova fondazione. Nel è, però, rimandata al 192079. Nel frattempo i dicasteri romani migliorano i rapporti con l’Opera Bonomelli, ma anche quest’ ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] a quella preesistente dei SS. Sergio e Bacco (restaurata perché distrutta dal crollo del tempio della Concordia), occupavano antichi edifici romani già trasformati in chiese. A. decorò con affreschi l'atrio della diaconia di S. Maria Antiqua, nei ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] C., appartiene sostanzialmente, oltre al libro di Daniele dell'Antico Testamento, anche l'A. di Giovanni, scritta intorno al (secondo quarto del sec. 12°), come anche nei capitelli romanici della torre d'ingresso di Saint-Benoît-sur-Loire (secondo ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] da parte di umanisti, come Antonio Bosio e Cesare Baronio, i quali estesero a tutti i c. romani il toponimo ad catacumbas che in età antica designava l'avvallamento situato sulla via Appia, tra il circo di Massenzio e la basilica di S. Sebastiano ...
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Cristianesimo e Chiese cristiane
Trutz Rendtorff
Cristianesimo e Chiese: un rapporto complesso
Il termine 'cristianesimo' designa l'insieme delle conseguenze storiche derivate dal sorgere del movimento [...] dell'imperatore fosse compatibile con la fede in Cristo signore (Romani, 14; Corinzi, I, 8).
Su problemi di questo C., Le christianisme antique, Paris 1921 (tr. it.: Il cristianesimo antico, Roma 1973).
Harnack, A. von, Das Wesen des Christentums ( ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] a braccio, uno dei tipi più diffusi di r. antropomorfo. Il più antico esempio di testar., sempre risalente al sec. 9°, è documentato in un dapprima verso la precedente arte dei r. a cassa romanici. Al confronto con le casse di Aquisgrana, il r ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] alla riconquista di un Regno sul quale la sua casata vantava antichi diritti: Renato era figlio di Giovanni d'Angiò, ossia di tra Innocenzo VIII ed il re di Napoli, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 19, 1896, pp. 177-88.
P. Fedele ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] come baptistère de saint Louis - in base a un'antica leggenda secondo la quale il re Luigi IX (1215 Ages, cat., Worcester (MA) 1937; G.L. Brett, Formal Ornament on Late Roman and Early Byzantine Silver, PBSR 15, 1939, pp. 33-41; Early Christian and ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...