BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] Kunst Friedrich Wilhelm Deichmann gewidmet, I, Bonn 1986, pp. 163-204; P. A. Fevrier, Habitat ed edilizia nella tarda antichità, in Società romana e impero tardoantico, a cura di A. Giardina, III, Le merci e gli insediamenti, Roma-Bari 1986, pp. 731 ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] lui pagato, è vero però che il disprezzo dei Romani nei confronti dell'artigiano sembra scomparso in ambito bizantino. ad al-Ma῾mūn, 813-833), si possono rintracciare nell'antico agoranómos già presente nelle Leggi di Platone (Foster, 1970), sebbene ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] terre al di là del Duero, gli extrema Duerii (Estremadura): nel 940 il conte castigliano Fernán Gonzáles ripopolava l'antica fortezza romana di Sepúlveda. Sempre negli ultimi dieci anni del regno di Ramiro II, la C. accentuò l'affermazione della sua ...
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] avviò lo scavo di Cnosso.Nello stesso periodo gli studiosi dell'Antichità classica volsero la propria attenzione anche alle vestigia paleocristiane. Lo studio approfondito delle catacombe romane si può dire cominci già con Panvinio e precisamente con ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] (Milano, Castello Sforzesco, Civ. Raccolte di Arte Antica), sui lati brevi il cantaro e il chrismon con . Colombano, in DBI, XXVII, 1982, pp. 113-129; C. Capitani, in Romanico mediopadano. Strada, città, ecclesia, cat., Parma 1983, nrr. 109-111, pp. ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] fughiana sulla residenza, che chiude in maniera assai convincente le esplorazioni avviate con i palazzi romani.
Fonti e Bibl.: F. Milizia, Memorie degli architetti antichi e moderni, II, Bassano 1785, pp. 287-290; C.N. Sasso, Storia dei monumenti di ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] adeguata grazie a un mestiere altamente specializzato.Fra i più antichi e significativi esempi di c. di un tipo da porsi dei c. pasquali abruzzesi ancora esistenti. Per la prima età romanica si ricorda il solo e quasi rudimentale esempio di S. Maria ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] 'archit. del Rinascimento, in Atti del IV Congresso di studi romani, I, Roma 1938, pp. 439-454. I seguenti articoli B., pp. 179-183, R. Niccoli, Elenco dei disegni antichi esposti alla mostra brunelleschiana in Palazzo Vecchio a Firenze ott.-nov. ...
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Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] copriva quasi interamente. Il più noto, e uno dei più antichi, fu quello fatto edificare da Pericle, ad Atene, verso di Patrasso. Gli altri odeon che ci sono pervenuti erano coperti: quelli romani di Pompei (databile al 75 a.C.), di Gortina, di Efeso ...
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BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] , risalenti alle tradizioni classiche d'illustrazione del libro, così come esse appaiono nei manoscritti greco-romani della Tarda Antichità e dell'epoca paleocristiana: si ebbe cioè sia la decorazione attraverso miniature realizzate, incorniciate e ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...