«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] ; gli fu possibile solo con l’aiuto del ricco Romaniano. Il reclutamento del clero è un settore sensibile per indicare per tutta la vita è cosa non riscontrabile in altre religioni antiche, nemmeno nel giudaismo. Il vescovo ha una grande autorità, ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] di ampolline.Il ricorso a contenitori di offerta del vino, chiamati in antico amulae, è peraltro testimoniato dai primi secoli del cristianesimo già nelle rubriche offertoriali degli Ordines Romani, a partire dall'Ordo I del sec. 8°, ma relativo alla ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] Cesari e dei papi. Non sembra che i preti romani partecipassero a tali discussioni con convinzione: l’amministrazione pontificia, un’immagine letteraria, ma esiste nella realtà. Negli antichi territori pontifici scompariva il prete del tutto dedito ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] nel nostro paese. Le mostre hanno presentato la storia del testo, dagli antichi manoscritti fino a oggi, gli intrecci con la storia dell’arte dagli antichi sarcofagi romani al secolo XVI, le vicende plurisecolari della versione Diodati, i rapporti ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Angelo e il 17 apr. 1573 gonfaloniere generale di Santa Romana Chiesa, la più alta carica militare. Nel febbraio 1576 lo che si irradiava verso le principali mete di pellegrinaggio. L'antico ponte Emilio (il ponte Rotto) fu ricostruito a opera di ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] di nuovi elementi e lo perfeziona, in modo che più tardi, adottato dalla Chiesa di Roma, costituirà la base più antica e completa della liturgia romana per quel che riguarda l'ufficio del giorno e della notte, o breviarium. Lo schema di B. (anche se ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] consacrare questa ideologia destinata a svilupparsi, perché Roma è un’idea forte per l’ideologia nazionale, che ricollega antiche glorie romane e imperiali, fondative della grandezza italica, con il presente italiano. Non è nemmeno il caso di notare ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] ha sottomesso a Dio il regno dei greci e dei romani, mentre Vladimir la Rus’. Costantino, con l’aiuto della -516; M. Pliuchanova, Il culto di Costantino il Grande nella Russia antica, in Bizantinistica. Rivista di Studi Bizantini e Slavi, 6 (2004), ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] e il simbolo degli Israeliti sino alla sua definitiva distruzione ad opera dei Romani nel 70 d.C.Dopo la morte di Salomone (927-926 a. del popolo ebraico è stata accompagnata sin dall'antichità da manifestazioni di ostilità nei confronti degli Ebrei. ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] assurdi e insensati le prime forme di quella che diventerà la religione per gli antichi e i barbari di ieri e di oggi. A discolpa dei Greci e poi dei Romani Fontenelle afferma che presso di loro le favole si mutarono in qualcosa di affascinante ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...