FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] nr. 1106). Similmente sono conosciute copie dell'immagine romana grazie a tavole che riportano il testo della preghiera Dio redentore per la sua creatura si esprimeva anche in altre antiche denominazioni: Dio Padre che tiene tra le braccia il corpo ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] (morto nel 395 circa), che si dovrebbe trovare la più antica menzione del ritrovamento da parte di Elena della croce, del Latomus, 51 (1992), pp. 145-150. Ora anche Id., The Roman Imperial Mausoleum in Late Antiquity, Cambridge 2009, pp. 110-118. Il ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] -32, pp. 328-39; E. Re, Maestri di strada, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 43, 1920, pp. 88-102; Scritti inediti e rari di di Niccolò V, in Roma, centro ideale della cultura dell'Antico nei secoli XV e XVI. Da Martino V al Sacco di ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] termine ‘monoteismo’ per indicare la corrente filosofica che nella tradizione greco-romana – lasciando ora da parte analoghi tentativi compiuti nelle religioni del Vicino Oriente antico – fece oggetto di riflessione l’unità del principio alla base ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] , specie dopo che papa Sisto V regolamentò il numero e le funzioni delle congregazioni (1588). Senza contare l’antica diffidenza romana nei confronti dei vescovi: Pio V non si fidava di loro e ne incriminò diversi con le procedure dell’Inquisizione ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] pontificia’ nel 2005.
Proprio come i più antichi ordini religiosi, i nuovi movimenti nella Chiesa of the Nations, cit., p. 103.
26 J. Villar, La Escuela Romana y la Cost. Pastor Aeternus del Concilio Vaticano I, «Annuarium historiae conciliorum» 35 ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] latina fu però assai lento. Basti ricordare che Rossano tornò al rito antico nel 1460, Gerace nel 1482, Gallipoli nel 1513 e Bova nel dopo il ritorno della Calabria al rito e al calendario romani, il clero latino tentò di sostituire ovunque il culto ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] nel 1619 con il matrimonio di Marcantonio con Camilla Orsini, discendente della più antica nobiltà dei baroni romani: l'integrazione nell'alta aristocrazia romana, che doveva essere espressa con quel matrimonio, divenne per i parenti del papa ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] .P. cfr. T.D. Barnes, Early Christian Hagiography and Roman History, Tübingen 2010, pp. 387-392.
18 Ci si P. Zanker, La maschera di Socrate. L’immagine dell’intellettuale nell’arte antica, Torino 1997, pp. 308-310.
111 Sottolineata due volte in Eus., ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] lasciando una parvenza di potere a due rappresentanti delle dinastie locali. Benché la parte toccata ai romani occupasse circa un quinto dell’antico dominio arsacide, essa permetteva loro di far avanzare la frontiera dell’Impero verso est, superando ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...