Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] della Liguria occidentale, 4), Albenga 1935, p. 65.
Statuti antichi di Albenga (1288-1350), a cura di P. Accame, , Il battistero di Albenga, Ravenna 1966.
N. Lamboglia, Albenga romana e medievale, Bordighera 1966 (19762).
G. V. Castelnovi, Il ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] (Annali, VI, pp. 245, 246).
Nel 1792, per l'opera Delle antichità longobardico-milanesi (I, pp. 151 s.) di A. Fumagalli, il C e P.-F.-L. Fontaine, è anch'esso ispirato a forme romane. I caselli laterali, realizzati da F. Peverelli dopo la morte del ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] ambito della ricerca giusantichistica.
Il suo approccio ai diritti antichi, anche al di là dell'attività propriamente letteraria, è del primo anno di sedi come Napoli e Roma.
Molti romanisti che hanno iniziato la carriera accademica fra il 1920 ed il ...
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senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] , più tardi, nelle città grecizzate dell’età ellenistica e romana (➔ gerusia): anche a Cartagine esisteva un organismo analogo. a poco a poco ridotti a mera formalità. Nei tempi più antichi, del S. fecero parte di diritto i capi di determinate genti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Valla
Giovanni Rossi
Lorenzo Valla, benché non sia giurista, può a ragione considerarsi come l’umanista che per primo ha avviato una riflessione critica sul metodo della scienza giuridica medievale [...] lectionem Digestorum semper incolumis et in honore fuit lingua Romana». L’elogio dei giuristi romani nel proemio al III libro delle 'Elegantiae' di Lorenzo Valla, in Aspetti della fortuna dell’antico nella cultura europea, Atti della III giornata di ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] di Terenzio del secolo IX.
All'inizio del 1816, sempre a Milano, il M. inviò in tipografia le Antichitàromane di Dionigi di Alicarnasso: Romanorum antiquitatum pars hactenus desiderata [titolo nel volume preceduto da quello greco] nunc denique ope ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] tuttavia i più recenti interessi con gli antichi: il problema dell'autonomia tornava a bibl. dell'opera del C., a cura di R. Abbondanza); M. Bellomo, in Gliallievi romani in mem. di F. C. Scritti giur. raccolti a cura del Gruppo studentesco europeo, ...
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DIONISOTTI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 31 maggio 1824 da famiglia civile e abbastanza agiata, figlio di Paolo, aiutante del Genio civile (secondo qualche fonte, architetto), [...] territorio subalpino dei Libici, o Libui, di Transpadano e le sue miniere; le battaglie dei Romani nel territorio libico; il lago Clisio e l'antico corso della Sesia; il contado di Robbio; fra' Dolcino; Torquato Tasso ospitato a Borgovercelli; la ...
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BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] A questo proposito, già nel 1883, nel saggio I romanisti della scuola storica e la sociologia contemporanea (Palermo 1883), riunire organicamente in un sistema tutta la messe degli antichi autori, rintracciando i modi di formazione del diritto ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] di cui pubblicò a Venezia nel 1838 il primo volume (Ricerche storiche sulla esposizione degli infanti presso gli antichi popoli e specialmente presso i Romani).Colpito lo stesso anno da una paralisi, l'A. si spense il 9 giugno 1843 ad Appignano.
Bibl ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...