. Interessa all'ordinamento giuridico determinare la sede legale delle persone, fisiche o giuridiche, nel territorio, non solo ai fini politici ed amministrativi e tributarî, ma anche ai fini dell'esplicazione [...] o dimora delle persone, punendo le illecite introduzioni in esso, è stata accolta, fin dai tempi antichi, nelle legislazioni dei varî popoli. I Romani compresero la violazione di domicilio nel largo concetto di iniuria (Dig., XXXXVII, 10, de iniuriis ...
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MOMMSEN, Theodor
Plinio Fraccaro
Giurista, filologo, sommo epigrafista tedesco e uno dei maggiori storici di Roma antica. Nacque a Garding (Schleswig) il 30 novembre 1817 e morì a Charlottenburg il [...] und Aufsätze (Berlino 1905). L'immensa sua produzione si computa a circa 40.000 pagine.
La nostra conoscenza dell'antichitàromana fu in infiniti punti rinnovata e approfondita dalle sue ricerche e dalla sua critica penetrante. Degli eccessi dell ...
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Storico del diritto romano, costituzionalista, nato a Taranto il 12 gennaio 1931. Conseguita nel 1958 la libera docenza in diritto romano, è diventato (1960) professore di istituzioni di diritto romano, [...] nel 1991). A questi studi C. ha affiancato ricerche sul diritto tardo antico (Sessualità e matrimonio nelle "Novelle" giustinanianee, 1982; Giuristi romani nella cultura bizantina tra classicità e cristianesimo, 1986) e indagini sulla storiografia ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Fiorentini, esortati dal loro cancelliere Coluccio Salutati, scrissero ai Romani che l'Italia era "inondata" dai Francesi, che XI, tuttora visibile, fu costruita nel 1584. I suoi antichi biografi hanno dato voce all'angoscia provata dal papa a ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] E poco probabile che siano stati gli Arabi a farle conoscere all'Occidente, tanto il loro uso era diffuso già nell'antichità greca e romana (60).
Il pepe, una delle spezie più diffuse, è la semente di un rampicante che si attorciglia agli alberi ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] combattenti. L'estenuante prima guerra punica durò 23 anni; i Romani vi persero 700 navi contro 500 perse dai Cartaginesi, ma ne a cavallo tra VI e V secolo a.C., è il più antico testo di strategia che ci sia pervenuto. Ha esercitato una fortissima e ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] come Lotmar e Sinzheimer. Il primo, che era un romanista, seguì una metodologia storico-dogmatica. Il secondo, uno , e non soggetto ai vincoli giuridici che erano posti dall'antico regime vuoi nelle strutture feudali, vuoi in quelle delle arti o ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] Gli Egiziani, i Babilonesi, gli Assiri, i Persiani, i Romani, i Bizantini, gli Arabi, i Cinesi, gli Incas e 'affinità di gran lunga maggiore tra questi ultimi e i più antichi imperi marittimi, o almeno parzialmente tali, come quelli fondati da Atene ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] brano autobiografico (in Const. Omnem, S Haec [71), su cui i biografi antichi si fondavano per sostenere il soggiorno di B. a San Vittore (Diplov., p gli uon-ùni, nella duplice veste di cives Romani Imperii e di fideles Christi, rispettivamente in ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] politica, di tre razze (i Galli, i Franchi e i Romani), in Inghilterra pure (i Britanni, gli Anglosassoni e i Normanni); in una società atomizzata, ci sono solo folle o masse, non l'antica res publica, perché gli individui non sono fra di loro né in ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...