Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] origini dell'uomo e sulle società preistoriche si basarono fondamentalmente sulle teorie sviluppate nella Bibbia e nell'antichità greca e romana.La Bibbia offriva il modello di una caduta, e ispirò ricorrenti teorie sulla degenerazione delle società ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] alle magistrature). Per di più, il concetto che i Romani avevano del diritto di proprietà (il dominium dei quiriti) repugnava regole raffinate di un diritto romano filtrato, nell'antichità, da secoli di matura esperienza giuridica. Le decisioni ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] Sisto IV) dichiararono le devastazioni degli edifici romani sacrileghe quanto le alienazioni dei tesori artistici delle , Paris 1934.
Azzurri, G., Il vero proprietario dei monumenti antichi, Roma 1965.
Baldini, U.,Dal Poggetto, P., Firenze restaura ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] l'Apologeticus, che difende la superiorità della sede papale romana, dichiarata, a parere del D., nel Vangelo (in ed amorose, Venezia 1502, sonn. 31 e 72; in Lo verde antico, Venezia 1524dove rielabora, adattandolo alla morte del D., il son. 72; ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] limitate. Tutto quanto, invece, si trovava a ovest e a sud di questa linea era una terra antica, un tempo conquistata dai romani, e portava il segno della loro civiltà. Qui sia la fondazione degli insediamenti più importanti che la creazione ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] " - scrive nel 1512 a Giustinian -, sulla cui base gli antichi hanno ben edificato una loro "moralità", resta pur sempre prezioso " clero alle spese militari - la preventiva autorizzazione romana. Da ciò Aleandro deduce Foscarini sia "di nullo ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] indicati con il temine dediticii) e i loro discendenti, a cui nelle fonti antiche a partire dal 297 ci si riferisce con il termine laeti67, i non romani erano diventati sempre più una parte irrinunciabile dell’esercito romano; la barbarizzazione dell ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] e la richiesta del ritorno del papa alla sede romana. In questa occasione il C., tra l'altro III, pp. 57, 126, 154; D. M. Manni, Osservazioni istor. sopra i sigilli antichi de' secoli bassi, Firenze 1792, XI, p. 46; F. Inghirami, Storia della Toscana ...
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Pena
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
In senso generale, il termine pena può indicare patimento, afflizione, dolore, dispiacere, anche quando non siano o non appaiano punizione di una colpa. Con riferimento [...] a questo punto analizzare le forme in cui si è manifestata la repressione penale nell'antichità classica, con particolare riferimento all'esperienza giuridica romana. Si può da subito evidenziare come molti degli elementi e degli aspetti che abbiamo ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] 51; II, p. 82; A. ~iotti, De Perugini auditori della Sacra Rota Romana. Memorie istoriche, Perugia 1787, pp. 37, 44, 45, 206; A. 181 ss., 186 ss., 206 s.; G. Sardini, Congetture sopra una antica stampa, Firenze 1793, pp. 40, 41, 10, 71; F. Fossi ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...