FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] di marmo che rappresentano due consoli", probabilmente identificabili con le "due statue di marmo intere che rappresentano due consoli antichiRomani" trasportati da Ripa Grande a Livorno nel maggio dello stesso anno (Golzio, 1939, pp. 205, 223, 322 ...
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PERUZZI, Bindo Simone
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1696 da Bindo di Simone e da Maria Maddalena del senatore Francesco Grifoni. La sua educazione si svolse in gran parte nella villa [...] dei sodali, che - secondo la sua convinzione - contribuivano a dare valore alla storia, sulla scorta dell’usanza degli antichiromani di venerare le immagini degli antenati nei luoghi più frequentati (ibid., 36, cc. 26r-39r: Dell’uso delle immagini ...
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PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] corrente stilistica, ma piuttosto significative reinterpretazioni, originalmente elaborate, di motivi decorativi derivanti da quelli antichiromani, una volontà di flessione verso un plasticismo di rilevante interesse, anticipatore del Barocco.
Morì ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] Italiani (Il Risorgimento italiano, p. 38), il G. interpretava la storia come un'univoca linea diretta che dagli antichiromani passa attraverso Dante fino a Garibaldi.
Fonti e Bibl.: Roma, Museo centr. del Risorgimento, Archivio Giovagnoli, bb. 839 ...
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GOTTIFREDI, Francesco
Tomaso Montanari
Nacque a Roma, probabilmente nel 1596 da Giovan Battista, che aveva servito sotto Alessandro Farnese nella guerra di Fiandra, e Girolama Poggi, in una famiglia [...] . Collections françaises au XVIIe siècle, Paris 1988, passim; A. Burnett, Marco Baldanza's Instruttione sopra le medaglie degli imperatori antichiromani, in Medals and coins from BudéŽ to Mommsen, a cura di M.H. Crawford et al., London 1990, pp ...
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CASACCIA
Alessandra Ascarelli
Famiglia di cantanti i cui membri, da ricordare tra i più esimi interpreti dell'opera buffa napoletana, si succedettero per quasi un secolo e mezzo sulle scene partenopee. [...] il declino di Giuseppe che lavorò ancora ai Fiorentini fino al 1779, interpretando ancora tra l'altro Ilfanatico per gli antichiRomani e Le stravaganze d'amore di Cimarosa. Nei tre anni successivi egli compare ancora al Nuovo per poi concludere la ...
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CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] Maurizio a Pedona, dove la Sricchia Santoro coglie rapporti con il giovane Pietro da Cortona nella impostazione quasi da antichiromani dei due santi.
Negli ultimi anni le commissioni scarseggiavano al vecchio artista ed egli dimostra un processo di ...
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GALESTRUZZI (Galestrucci), Giovanni Battista
Laura Volpe
Nacque con ogni probabilità a Firenze, come si deduce dalla qualifica di fiorentino talvolta apposta accanto alla sua firma, nel secondo decennio [...] Niobe (a formare un unicum), sei con Trofei d'armi, sei con Trofei e vasi; il foglio con Tre statue di antichiromani datato 1660 fu probabilmente aggiunto in un secondo momento.
Altre due edizioni dell'opera furono pubblicate da A. van Westerhout e ...
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DE ROSSI, Antonio Angelo
Marina Formica
Incerta è la data della nascita: nel 1671, secondo quanto si può desumere dal Libro dello Stato delle Anime del 1755 (Roma, Arch. storico del Vicariato, Parr. [...] e quella de' Libertini (1732), i Tali ed altri Strumenti Lusorj degli AntichiRomani (1734), Le maschere sceniche e le figure comiche degli AntichiRomani (1736). Le nuove idee sul rapporto passato-presente portavano poi ad un acuirsi dell'attenzione ...
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FURLANETTO, Giuseppe
Gerardo Bianco
Nacque a Padova il 30 ag. 1775 da Sante e da Angelica Salvato. Dopo un periodo di educazione privata, nel novembre 1790 entrò nel seminario vescovile della città, [...] e alla necessità di versare sulla storia di Padova, ibid. 1855; Degli istituti di pubblica beneficienza presso gli antichiRomani per l'età infantile, simili a quelli dei tempi nostri, ibid. 1857; Intorno lo speciale sistema della schiavitù ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...