BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] C. Cantù, a P. A. Paravia, con L'armeria antica di re Carlo Alberto (Torino 1841) raccolse un raro repertorio L'Oss. Rom., 9 apr. 1948; P. Pedrotti, P. B. B. e gli avven. romani del 1849, in Corriere trid., 3 dic. 1949; G. Ceccarelli, P.B. a Roma, in ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] poche sono le opere del C. a soggetto religioso in questi anni romani: il Vasari ricorda una facciata, quella di S. Pietro in anche se sono soltanto imitazioni o rielaborazioni di motivi dall'antico o se arieggiano il suo fare, la fortuna di Polidoro ...
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Gregorio XV
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 gennaio 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di provenienza fiorentina, si era stabilita dal [...] in der Vaticana. Eine deutsche Bibliothek in Rom, Stuttgart 1992.
N. Del Re, La curia capitolina e tre altri antichi organi giudiziari romani, Roma 1993, p. 97.
A. Wendland, Der Nutzen der Pässe und die Gefährdung der Seelen. Spanien, Mailand und der ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] utile a Novizzi, e Chierici Secolari e Regolari, principianti del Canto Fermo alla Romana, raccolto da Manuscritti, Libri Chorali, Tradittioni, et autorità di Musici antichi nella Florida Accademia di S. Michele in Bosco, ibid. 1622, Cocchi; b) sul ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bonaventura da Bagnoregio
Gian Carlo Garfagnini
Ministro generale dell’ordine dei frati minori, Bonaventura è noto, oltre che per la sua statura intellettuale di teologo e mistico, anche come una sorta [...] abbiamo detto. E a questo pervennero i filosofi più nobili e antichi; che sia cioè il principio, il fine, e la ragione del proprio regno, fece uccidere i bambini. […] finché i Romani elessero coloro che dovevano presiedere, elessero i più sapienti, ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] prima stesura del manoscritto Le antichità di Roma al cardinale Alessandro Farnese. A partire dal giugno 1567 risulta architetto dei palazzi vaticani Nanni di Baccio Bigio (G. Lippi).
La fine degli importanti incarichi romani spinse perciò il L. ad ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] nelle intenzioni del cardinale Borgia avrebbe dovuto rinnovare gli antichi rapporti con la sua terra natale. Alla fine di 1501, L., decisa a partire per Ferrara, cedette i possedimenti romani al figlio Rodrigo e all'Infante romano: al primo, che ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] il C. eseguiva numerosi bozzetti su soggetti antichi, come il Guerriero accovacciato in terracotta (Parigi ag. 1785; 28 apr. 1786; 15 marzo e 30 luglio 1787; Antologia romana, genn. 1788, pp. 221-223; Giornale delle Belle Arti…(Roma), 10 dic ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] oltre nelle opere sue e in quelle dei grandi compositori romani del Seicento, anche se più o meno tutti accetteranno dal Libro primo, 1616) per voce e basso continuo è pubblicato in Antiche cantate spirituali a cura di F. Vatielli, Torino s.d. [1920]. ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] che solo al titolare del Sacro Romano Impero spettasse la stessa plenitudo potestatis degli antichi imperatori romani. Questa affermazione - basata indubbiamente su una rigorosa interpretazione della legislazione giustinianea - era tuttavia troppo ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...