Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romanaantica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] greca sia romana, qui vista specialmente, anche se non esclusivamente, come disciplina per fare conti con i numeri (misure) ottenuti dalle operazioni di misurazione.
Il termine moderno 'ingegnere' non ha un diretto equivalente nella cultura antica e ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] , M. Rigoni, I territori alpini, in Il Veneto nell'età romana, II, Note di urbanistica e di archeologia del territorio, Verona 1987 gli inizi del 14° secolo. Al frescante di formazione più antica spettano i riquadri sulle pareti sud, ovest e nord (la ...
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MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] duomo di Modena e traslazione dell'arca di San Geminiano. Cronaca e miniature della prima età romanica (Biblioteca. Deputazione di storia patria per le antiche provincie modenesi, n.s., 82), Modena 1984, pp. 130-132; San Pietro di Modena, mille anni ...
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LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] (Morassi, 1951, pp. 8-9, 27-28), è tra le più antiche testimonianze del corpus di croci monumentali pisano-lucchesi; in essa si colgono, accanto a echi bizantini e romani (Toesca, 1927, p. 953), i riflessi di una più moderna tendenza classicheggiante ...
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ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] appare frutto non solo e non tanto di un ritorno all'antico quanto di un inedito umanesimo di natura a un tempo ' 1890, pp. 109-114: 112; G.B. De Rossi, Raccolta d'iscrizioni romane relative ad artisti e alle loro opere nel Medioevo, BAC, s.V, 2, ...
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UTRECHT
K. van der Ploeg
(lat. Ultraiectum; Traiectum nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo dell'omonima provincia, in gran parte corrispondente alla regione medievale dello Sticht.
Prima [...] , De oudste bisschopskerken van Utrecht [Le chiese vescovili più antiche di U.], in Feestbundel F. van der Meer. Opstellen Van Traiectum tot Dorestad 50 v.C. - 900 n.C. [Romani, Frisoni e Franchi nel cuore dei Paesi Bassi. Da Traiectum a Dorestad ...
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RESTAURO
M. Cordaro
Il termine lat. restaurare è sicuramente utilizzato in testi e iscrizioni medievali insieme ad altri, considerati sinonimi o equivalenti, quali instaurare, renovare, reficere, aptare, [...] del riuso di edifici, generalmente di epoca romana, o di elementi architettonici e decorativi, anch'essi recuperati e prelevati da complessi monumentali antichi o tardoantichi, per essere ricomposti in edifici di nuova costruzione o in modificazione ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] magnifici resti di un Santo Sepolcro rinvenuti sull'area dell'antico convento di Saint-Jean.
Dopo il 1430 le forme L'art en Alsace, Grenoble-Paris 1962 (con bibl.).
R. Will, Alsace romane (La nuit des temps, 22), La Pierre-qui-Vire 1965 (con bibl.).
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] bizantino. Questo atteggiamento, che vedeva nello spoglio o nella imitazione dell'Antico il mezzo e il fine dell'operato artistico e insieme il segno di una recuperata romanità, appare una costante delle botteghe marmorarie fino almeno a tutti gli ...
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MAGONZA
L. Speciale
(lat. Mogontiacum; ted. Mainz; Mogontia, Moguntia, Meyntz nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo della Renania-Palatinato, situata lungo la riva sinistra del Reno, [...] . Tra gli edifici civili si ricordano inoltre lo Haus zum Stein, casatorre di epoca romanica ampiamente rifatta, e, nella corte posteriore del Dalberger Hof antico, l'unico esempio conservato di casa-torre gotica, articolata in quattro piani con ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...