PUY, Le
L. Cabrero-Ravel
(Le Puy-en-Velay; Anicium, Anitium, Podium Aniciense, Podium Sanctae Mariae nei docc. medievali)
Città della Francia centrale sui fianchi del monte Anis (dip. Haute-Loire), [...] archeologici ritrovati nel corso degli scavi o reimpiegati in molte costruzioni attestano un'occupazione più antica, risalente almeno all'epoca gallo-romana. Il capoluogo della provincia del Velay e la sede episcopale sarebbero stati trasferiti da ...
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TETTO
F. Krauss
Chiusura superiore di un edificio, che esso protegge dalla pioggia e dal sole. Esso deve quindi avere una copertura esterna corrispondente alle esigenze del clima e sostenuta da appropriate [...] l'atrio (v.). È questa una parte caratteristica della casa antica italica. Il t. dell'atrio lascia libera una apertura Etruria. - Quanto è stato detto per l'architettura delle case romane vale anche per le case etrusche. Da tombe a camera tagliate ...
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GUGLIELMO
R. Serra
Scultore e architetto attivo a Pisa nel penultimo quarto del 12° secolo.Il nome e l'opera di G. sono attestati da due iscrizioni: quella che ricordava la sua sepoltura alla base della [...] 1856, pp. 24-281: 195; G. Spano, Amboni dell'antica cattedrale di Cagliari, Bullettino archeologico sardo 2, 1856, pp. 65-67 : 70-75, fig. 70; A. Caleca, Architettura e scultura romaniche, in Il duomo di Pisa. Il battistero. Il campanile, a cura ...
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MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] un significato più limitato, il m. dei Romani può essere privato e distinto allora in horreum dei palazzi cretesi e, infine, la costatazione che i due horrea ostiensi più antichi sono per l'appunto rappresentati da edifici di questo tipo (Reg. iii, ...
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VASSALLETTO
E. Bassan
Famiglia di marmorari, scultori e architetti romani, attiva nella seconda metà del 12° e nel corso del 13° secolo.
Il corpus di opere riferito ai V. comprende una cospicua serie [...] : 90-93; R. Lanciani, Storia degli scavi di Roma e notizie intorno le collezioni romane di antichità, I, Roma 1902, pp. 12-13; G. Giovannoni, Opere dei Vassalletti marmorari romani, L'Arte 11, 1908, pp. 262-283; G.B. Giovenale, Il chiostro medioevale ...
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ARSAGO SEPRIO
P. Strada
Piccolo centro collinare in prov. di Varese, a S del lago Maggiore e a km. 2,5 ca. a E di Somma Lombardo. Il nome Arsago, citato in un atto del 976 (Rota, 1931) come Arciaco [...] a tre navate e tre absidi, è il rifacimento dell'antica pieve paleocristiana, di cui permangono frammenti lapidei inglobati nei muri absidali. Esili colonne, coronate da capitelli romani di reimpiego o di imitazione corinzia, alternate a massicci ...
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TARRASA
M. Guardia Pons
(catalano Terrassa; Egara, Terracium nei docc. medievali)
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Barcellona).Del municipio romano su cui si sviluppo la città medievale [...] come Sant Pere di T., che corrisponde all'antico complesso episcopale di Egara. Il complesso delle tre , pp. 583-588); J. Puig i Cadafalch, De la pintura romana a la romànica catalana. Esbós de la introducció al seu estudi, in Miscellanea Guillaume de ...
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TARNOVO
A. Tschilingirov
TĂRNOVO (od. Veliko Tărnovo)
Città della Bulgaria centrosettentrionale, posta sulle estreme propaggini dei Balcani centrali, su tre colline racchiuse da un'ansa del fiume Jantra.Il [...] T. fu abitato fin dal Paleolitico medio; i Romani fondarono a km 18 dalla città attuale l'importante e la metà del 14°, con l'uso di elementi di spoglio di epoca antica, e in seguito progressivamente ampliato. A S della corte interna si trovavano le ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...