BARTOLI, Alfonso
Maria Panvini Rosati
Nato il 4 genn. 1874 a Foligno, frequentò a Roma la facoltà di lettere, dove ebbe maestri G. Beloch, L. Ceci, O. Marucchi, F. Ermini e R. Lanciani. Entrato nell'amministrazione [...] 1938; Il Senato romano in onore di Ezio, in Rendic. d. Pont. Accad. romana di archeol.,s. 3, XXII (1946-47), pp. 267-73; La statua porfiretica della Curia,in Notizie degli scavi di antichità,s. 8, 1 (1947), pp. 85-100; Il culto della Mater Deum Magna ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] di cui pubblicò a Venezia nel 1838 il primo volume (Ricerche storiche sulla esposizione degli infanti presso gli antichi popoli e specialmente presso i Romani).Colpito lo stesso anno da una paralisi, l'A. si spense il 9 giugno 1843 ad Appignano.
Bibl ...
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BISON (Bisson), Giuseppe Bernardino
Elena Bassi
Nacque a Palmanova (Udine) il 16 giugno 1762. Il padre era nativo di Castelfranco Veneto, la madre di Venezia; la famiglia si trasferì a Brescia quando [...] disposizione all'arte, egli fu iniziato agli studi pittorici da G. Romani e S. Gandini. La famiglia si stabilì poi a Venezia, e Musei veneti, Venezia 1946, p. 180; G. Fiocco,Cento antichi disegni veneziani, Venezia 1955, p. 35; L. Magagnato,Disegni ...
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BRIZIO, Edoardo
Luigi Rocchetti
Nacque il 3 marzo 1846 da Pietro e da Luigia, agiati commercianti, a Torino, e qui compì gli studi classici e frequentò l'università. Nel 1868, vinto il concorso per [...] delle narrazioni figurate rappresentanti arcaici miti romani rinvenute in ipogei scoperti durante lavori per scavo a Marzabotto (Relazione sugli scavi eseguiti a Marzabotto, in Mon. antichi pubbl. per cura della R. Accademia dei Lincei, I[1890], pp ...
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AGOSTINI, Leonardo
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Nacque nel castello di Boccheggiano, frazione del comune di Montieri (Grosseto), il 18 settembre 1593 da Michelangelo e da Lucrezia Taddei. Iniziò gli studi, pare, a Siena, e nei [...] nel museo, arricchitosi in quegli anni dell'importante raccolta di antichità lasciata in eredità al cardinale dal fratello Taddeo, morto nel e divenne il più ricco ed il meglio ordinato dei musei romani.
Nel 1649, l'A., che fino allora si era ...
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AIROLDI, Alfonso
Renato Composto
Nacque a Palermo il 25 febbr. 1729 da Giovanni Battista, marchese di Santa Colomba e da Teresa Reggio. Si formò alla scuola dei padri teatini, avviandosi alla vita ecclesiastica. [...] Greci e Cartaginesi, pp. 155-172; La Sicilia abitata dai Romani, pp. 193-214; La Sicilia sotto i Bizantini ed Occidentali, su questioni ecclesiastiche e, in maggior numero, sulle antichità siciliane, si conservano nella Biblioteca comunale di Palermo ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] 1927, pp. 51-180; Varia. Raccolta delle carte più antiche dell'Arch. Caetani, a cura di G. Caetani, Città del VIII e le sue relazioni col comune di Firenze, in Arch. della Soc. romana dist. patria, V (1882), pp. 365-474; F. Rocquain, Philippe ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Diacono, addirittura attraverso dettagli sugli interventi operati da G. I nei confronti del Gelasianum, contenente l'antica prassi liturgica romana (S. Gregorii Magni vita, II, 17), e con certezza comprovato dal potenziamento della schola cantorum ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] nella scultura del periodo manierista.
Alla fine degli anni romani deve essere assegnato anche il Ritratto di giovane ora bibl. precedente); A. Natali, La Bibbia in bottega. Le scritture, l'antico, l'occasione, Firenze 1991, pp. 125-150; C. Elam, Art ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] terrazzati. Mentre la Lettera recupera la terminologia classica, la villa è quanto di più prossimo alla spazialità degli antichi edifici romani si sia mai saputo realizzare. In particolare, la loggia a tre campate che dà sul giardino, terminata prima ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...