MONTUORI, Eugenio
Alessandra Capanna
MONTUORI, Eugenio. – Nacque a Pesaro il 16 luglio 1907 da Francesco, prefetto del Regno, di Casacalenda (Campobasso), e da Virginia Checchi, di origini toscane, [...] , che rappresenta una delle icone dell’architettura romana del dopoguerra.
Il progetto elaborato per la laurea rapida e concisa dell’acquarello, sia che riproducesse i borghi antichi che frequentava, paesi arroccati sulle colline – come Ariccia, dove ...
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BENEDETTI, Francesco
Giulia Camerani Marri
Nacque a Cortona il 5 ott. 1785 da Pasquale e da Rosa Tamburi, commercianti in mercerie, che, caduti in miseria, lo affidarono a un parente parroco di Foiano [...] F. S. Orlandini, con una biografia del B. (2 voll., Firenze 1858), e le Vite d'illustri Italiani comparate agli antichi Greci e Romani (Lion 1843). Altri scritti, pubblicati postumi, sono: Tre lettere inedite di F. B. a F. Martini (Pistoia 1885); Ode ...
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TEOFILATTO
Giulia Barone
Nacque verosimilmente nella seconda metà del secolo IX. Appartenente ad una famiglia dell’aristocrazia romana strettamente legata al potere papale, come dimostra il titolo che [...] a un secolo circa dalla morte (i nominativi più antichi sono tracritti da una mano dei primi decenni dell’XI Garigliano del 915 ed i monumenti che la ricordano, in Archivio della Società Romana di Storia patria, XXII (1899), pp. 181-211; Id., Ricerche ...
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MANILIO, Sebastiano
Sara Centi
Nacque probabilmente intorno alla metà del XV secolo; è comunemente ritenuto di origine romana.
Il suo nome, quando attestato per esteso, si accompagna sempre all'aggettivo [...] la sua parziale omonimia con un altro umanista dei circoli romani della fine del XV secolo, Manilio Cabacio Rallo; quest' a poco.
Fonti e Bibl.: G.M. Paitoni, Biblioteca degli autori antichi greci e latini volgarizzati…, Venezia 1767, IV, pp. 17-19; ...
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BERNINI, Pietro
Howard Hibbard
Figlio di Lorenzo, nacque a Sesto (Firenze) il 5 maggio 1562. Suo maestro di scultura a Firenze fu Ridolfo Sirigatti. Tra le prime notizie che lo riguardano è quella riportata [...] e passim; G. J. Hoogewerff, Giovanni Vasanzio fra gli architetti romani, in Palladio, VI(1942), pp. 53 s.; I. Faldi, 1958, pp. 10-12; A. Nava Cellini, Un'opera di P. B., in Arte antica e moderna, 1961, 13-16, pp. 88-90; P. della Pergola, Il Fauno di ...
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CARDISCO, Marco, detto Marco Calabrese
Oreste Ferrari
Nacque in Calabria verso il 1486 e fu attivo come pittore a Napoli - secondo quanto riferisce il Vasari nelle Vite - dal 1508 al 1542, anno in cui [...] mentre sembrano passati inavvertiti gli aspetti certamente ancora "romani" (alla Peruzzi e alla Giulio Romano) delle di s. Agostino: come avevano peraltro ben avvertito già gli antichi scrittori, ai quali l'opera era apparsa "tratta da Polidoro" ...
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TEOBALDO da Ceccano
Nacque forse nella seconda decade del XIII secolo, ma una sua collocazione nella genealogia dei conti di Ceccano è problematica.
Un Teobaldo viene menzionato (insieme con Giordano, [...] una memoria posseduta da Landolfo d’Aquino tratta da un antico obituario, del quale non vi sono tracce. Valle confermò Medio Evo. Percorsi di crescita in un comune del Basso Lazio, in Studi Romani n. LV (2007), pp. 78-108; G.M. De Rossi, Fossanova ...
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VAROLIO, Costanzo
Elisa Andretta
– Nacque a Bologna nel 1543 da Sebastiano, cittadino bolognese, e da Porzia De Angelis.
Nella città natale frequentò la facoltà di arti e medicina, dedicandosi in particolare [...] diretta le comuni opinioni fondate sulle descrizioni degli antichi e sulle erronee interpretazioni contemporanee. Egli dimostrò un’approfondita conoscenza delle teorie anatomofisiologiche greco-romane e un certo interesse per gli studi anatomici ...
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CERACCHINI, Gisberto
Susanna Zatti
Nacque a Foiano della Chiana (Arezzo) il 5 febbr. 1899 da Anacleto e Leopolda Marchi in una agiata famiglia contadina.
Interruppe gli studi subito dopo la licenza [...] a contatto con la natura, la sua vena narrativa di antico ". cantastorie" (Guzzi, 1953) si scioglierà in scarne G. C., in Gioventù fascista, 20 genn. 1932; A. Neppi, Artisti romani al lavoro. Georgiche e bucoliche di C., in Il Lavoro fascista, 25 dic ...
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AMORETTI, Carlo
Renzo De Felice
Nato a Oneglia il 16 marzo 1741 da Bernardo, ricco commerciante, e da Vittoria Aicardi, studiò presso gli scolopi, e nel 1756 si fece agostiniano. Subito dopo, allo scopo [...] italiana della Storia delle arti del disegno presso gli antichi di J. Winckelmann (2 voll., Milano 1779). dell'Università di Parma, Parma 1953. pp. 45 e 126; M. Romani, L'agricoltura in Lombardia dal periodo delle riforme al 1859, Milano 1957, ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...