CORRADO di Urslingen
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data della sua nascita. È probabile - comunque - che egli nascesse verso la metà del secolo XII: quando nel 1172 è ricordato per [...] nome alla famiglia. È priva di qualsiasi fondamento la notizia, ripetuta nella storiografia più antica, che gli Urslingen fossero imparentati con gli Orsini romani. La genealogia degli Urslingen è completamente oscura fino al secolo X e ricostruibile ...
Leggi Tutto
VACCA, Flaminio
Luca Annibali
– Nacque a Roma intorno al 1538, figlio di Gabriele, un calzolaio (Bertolotti, 1884, p. 106), mentre della madre non è ancora nota l’identità.
Si è ampiamente speculato [...] che si trasferì nell’area della Ciambella, nei pressi dell’antico sito delle Terme di Agrippa, dove istituì la sede del 107-110; V. Martinelli, F. V. Scultore e antiquario romano, in Studi romani, II (1954), pp. 154-164; C. D’Onofrio, Le fontane di ...
Leggi Tutto
RATCHIS, duca del Friuli, re dei Longobardi
Marco Stoffella
RATCHIS, duca del Friuli, re dei Longobardi. – Membro di una famiglia aristocratica originaria di Belluno e trapiantata a Cividale, fu figlio [...] Il matrimonio sarebbe stato celebrato ignorando gli antichi usi longobardi, fatto che avrebbe inasprito i G. Waitz, pp. 198-219: Continuatio Casinensis, III, pp. 198 s.; Continuatio Romana, I, V, pp. 200 s.; Continuatio Tertia, XIX, p. 207, XXII-XXIII ...
Leggi Tutto
PALLOTTINO, Massimo
Filippo Delpino
PALLOTTINO, Massimo. – Figlio di Carlo, funzionario ministeriale, e di Margherita Perotti, nacque a Roma il 9 novembre 1909, primo di quattro fratelli (Adriano, nato [...] 1937 collaborò con Giglioli per la Mostra augustea della romanità nella ricorrenza del bimillenario della nascita di Augusto ( la civiltà degli Etruschi e delle altre popolazioni dell’Italia antica: da Kunst und Leben der Etrusker (Zurigo 1955, ...
Leggi Tutto
BECATTI, Giovanni
Nicola Parise
Nato a Siena il 5 dic. 1912 da Geremia e da Emma Buzzagli, compì gli studi classici presso il liceo-ginnasio "F. Guicciardini". Incoraggiato da R. Bianchi Bandinelli, [...] poté seguire i corsi di G. E. Rizzo per l'archeologia e la storia dell'arte greca e romana e di G. Q. Giglioli per la topografia dell'Italia antica.
Relatore Giglioli, il B. si laureò nel 1933 con una tesi sulla topografia storico-archeologica del ...
Leggi Tutto
BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] e divagante disamina aneddotica sul suicidio nel costume dei popoli antichi e moderni, vista dall'angolo visuale della morale cattolica; servizio della politica propagandistico-culturale della Curia romana come appare nelle Epistole Tusculane di un ...
Leggi Tutto
PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] frammento di cammeo con testa di Flora, esibito come antico dal collezionista Richard Payne Knight, un suo lavoro B. e Camillo P.: due busti e alcune note, in Antologia di belle arti. Studi Romani, n.s., 2007, 67-70, pp. 136-141, figg. 1-5; L. Pirzio ...
Leggi Tutto
MATURINO da Firenze
Valerio Da Gai
MATURINO da Firenze. – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1489.
La data di nascita è ricordata da Nicolò Pio e trova parziale conferma in Vasari. Questi sembra sottintendere [...] (Roma, Biblioteca Hertziana). Le scene relative all’eroina romana si distinguono per l’organizzazione più classicheggiante dei gruppi di personaggi, ricalcata direttamente da sarcofagi antichi, dei quali riprende anche le singole posture, secondo un ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] in occasione di una rivolta di altre fazioni dell'aristocrazia romana. Si è anzi supposto, con attendibilità, che egli , p. 525) e forse prendeva nuovamente le parti del suo antico candidato; ma essa potrebbe anche indicare che solo dopo il 981 B ...
Leggi Tutto
BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] da Clemente VIII, e poi confermati da Leone XI. Agli anni romani deve probabilmente ascriversi un'altra opera che dimostra il suo vivo interesse per i monumenti dell'antichità classica: Dell'Imp. Villa Adriana e di altre sontuosissime già adiacenti ...
Leggi Tutto
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...