CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] (Annali, VI, pp. 245, 246).
Nel 1792, per l'opera Delle antichità longobardico-milanesi (I, pp. 151 s.) di A. Fumagalli, il C e P.-F.-L. Fontaine, è anch'esso ispirato a forme romane. I caselli laterali, realizzati da F. Peverelli dopo la morte del ...
Leggi Tutto
CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] intorno la porzione colonica de' beni antichi ecclesiastici delloStatodiMilano, condotto e concluso nel De Stefano, G. R. Carli (1720-1795), Modena, 1942 passim; M. Romani, L'econ. milanese nel Sett., in Storia di Milano, XII, Milano 1959, passim ...
Leggi Tutto
TARASCHI, Giovanni (Zohane Tarasco)
Luca Silingardi
Pittore e plasticatore attivo a Modena nella prima metà del XVI secolo.
Come è stato recentemente ipotizzato, l’esistenza di più fratelli Taraschi [...] della metà del ’500, ricca di umori tosco-romani vasariani ma anche del plasticismo michelangiolesco di Tibaldi» . 1452-1584, in Atti e Memorie della Deputazione di Storia Patria per le antiche provincie modenesi, s. 11, VI (1984), pp. 105-139; G. ...
Leggi Tutto
SCILLA, Agostino
Luigi Hyerace
– Nacque a Messina il 10 agosto 1629 (Susinno, 1724, 1960, p. 234). Pittore, scienziato naturalista, collezionista di monete e di disegni, nel suo Autoritratto (Boston, [...] e l’unica superstite di questo genere. Essi raffigurano storie dell’Antico Testamento alludenti al mistero dell’Eucarestia e denunciano una familiarità, oltre che con le opere romane di Sacchi, anche con quelle di Domenichino e di Giovanni Lanfranco ...
Leggi Tutto
TORRITI, Iacopo
Manuela Gianandrea
Pittore e mosaicista attivo negli ultimi decenni del XIII secolo a Roma, ad Assisi e forse nel Patrimonium Petri. Non si conoscono né i luoghi né le date della nascita [...] di papa Bonifacio VIII, in origine addossato alla controfacciata dell’antica basilica di S. Pietro e di cui restano oggi pp. 147-189; S. Romano, I maestri del transetto destro e la pittura romana, ibid., pp. 231-245; M. Andaloro - M. Viscontini, I. ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] affluenza di popolo e faceva seguaci. In uno scritto ammonitorio egli esortò la città al ritorno all'antica dottrina. Quando l'Inquisizione romana fu riorganizzata, egli fu uno dei sei inquisitori generali chiamati, il 21 luglio 1542, nel nuovo ...
Leggi Tutto
GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] sono otto discorsi che si fingono pronunciati da personaggi illustri, antichi e moderni (Carlo Stuart, Rosmunda, Carlo V, Menenio scontento della collocazione del Discorso che nella stampa romana del 1692 seguiva l'Endimione, sarebbe stato indotto ...
Leggi Tutto
CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] inventor faciebat Florentiae...", cui segue la data a numeri romani. Degli altri strumenti del C. giunti fino a 1979), 7, pp. 94, 96; Conserv. di musica "L. Cherubini", Antichi strumenti. Collezioni dei Medici e dei Lorena (catal.), Firenze 1980, pp. ...
Leggi Tutto
DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] D. giunse in tempo per baciare il piede del nuovo pontefice, il suo antico allievo, Leone X (eletto l'11 marzo 1514 e consacrato il 19 seguente edito per la prima volta a Venezia, in aedibus Aldi Romani, nel 1495), che fu in parte tradotto da Erasmo e ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
*
Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] Boccioni (alla memoria) e, nel 1935, alla seconda Quadriennale romana, vincendo il premio per la migliore acquaforte.
Il B. aveva sue scelte. Il B. ha saputo vedere le incisioni degli antichi, dal Mantegna al Tiepolo e al Piranesi, ma l'oriéntamento ...
Leggi Tutto
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...