Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] avuta col predecessore suo, gli prometteva di difendere la Chiesa romana, così esprimendosi: "A me spetta di difendere la Chiesa ideale di un dominio universale, e tanta parte dell'antico impero romano era stata richiamata ad unità politica e ...
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. Capitale dell'Ungheria, è sorta dall'unione avvenuta nel novembre 1873 di tre città distinte, Buda e Ó-Buda sulla destra del Danubio e Pest sulla sinistra. Le rovine di Aquincum (v. aquinco), poste poco [...] che ha collezioni di tesori preistorici e barbarici, tra le più ricche d'Europa, e una raccolta di antichitàromane della Pannonia. Nella sezione storica: sculture decorative di artisti italiani, provenienti dalla reggia di Mattia Corvino, cimelî d ...
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SCIPIONE Africano, Publio Cornelio (P. Cornelius P. f. L. n. Scipio Africanus)
Gaetano De Sanctis.
Generale romano. Nacque nel 235 a. C. di nobilissima famiglia patrizia. Il padre fu Publio Scipione, [...] la via della Gallia per i passi occidentali dei Pirenei non presidiati dai Romani, e di là mosse verso l'Italia per congiungersi con Annibale. Per questo da antichi e da moderni S. venne accusato d'inettitudine per essersi lasciato sfuggire Asdrubale ...
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Guerra
Virgilio Ilari
La g. viene generalmente definita come un 'conflitto armato tra Stati', contrapposto alla pace e caratterizzato dall'uso effettivo della forza militare. Tale definizione è però [...] mondiali (Sarajevo-Danzica), controllando il territorio dei due antichi imperi d'Occidente e d'Oriente e tenendo 1945-1972, 1973) ed E.N. Luttwak (The grand strategy of the roman empire, 1976), l'analogia con l'Impero romano è stata richiamata da M. ...
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VALLE d'AOSTA (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Giustino BOSON
d'AOSTA La valle d'Aosta comprende per intero il bacino montano della Dora Baltea, affluente di sinistra del Po, chiusa ad ovest e a nord dalla [...] ). La valle è scavata quasi interamente in terreni antichi nei quali si distinguono tre zone di corrugamento, di Appio Claudio combatté contro di loro. Ma solo al tempo di Augusto i Romani si impegnano a fondo contro i Salassi: nel 25 a. C. Terenzio ...
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Popolazione. - Al censimento dal 24 ottobre 1971 la popolazione residente era di 1.166.694 ab. (densità 108 ab. per km2).
Nel ventennio 1951-71 il decremento demografico, che ha interessato 282 dei 305 [...] un invaso di 10 milioni di m3.
Molto scaduta è invece l'antica coltivazione dello zafferano praticata nei piani carsici a S dell'Aquila (Navelli), i pascoli invernali della Puglia e della Campagna Romana si pratica tuttora, anche se in minor misura ...
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MANFREDI
Raffaello Morghen
. Figlio di Federico II di Svevia e di Bianca Lancia, che l'imperatore sposò poco prima che ella morisse, per legittimare il figlio avutone.
M. era nato nel 1232 ed era tra [...] Chiesa, cercava ora di venire a nuovi accordi con l'antico rivale, in breve quasi tutta la Puglia ricadde nelle mani Vico, alleato di M., riuscì a prendere Sutri e a respingere i Romani e i Provenzali di Carlo dalla sua rocca di Vico; ma nella ...
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Le arche sepolcrali. - Col nome di arca si può intendere una specie di sarcofago, ma più grande e monumentale. Arche vengono anche dette le sepolture delle catacombe, che non siano loculi. Le arche dei [...] Padova; le arche degli Scaligeri presso la chiesa di S. Maria Antica in Verona, tra cui la tomba di Martino II, coperta da si portava in processione davanti al papa, prima della messa solenne nelle basiliche romane. (V. tavv. I e II)
Bibl.: G. B. De ...
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Storico dell'antichità, nato il 15 ottobre 1870 in Roma, ove si laureò in lettere nel 1892, avendo avuto maestri L. Pigorini, F. Halbherr, E. De Ruggiero, E. Piccolomini e G. Beloch, del quale fu allievo [...] 'Ατϑίς, Storia della Repubblica Ateniese, 1ª ed., Roma 1898, 2ª ed., Torino 1912; Per la scienza dell'antichità, Saggi e Polemiche, Torino 1909; Storia dei Romani, I e II, Torino 1907; III, i, ii, ivi 1917; IV, 1, ivi 1923. Particolarmente rilevanti ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] la disuguaglianza tra vinti e vincitori e ci serba il ricordo delle antiche costumanze germaniche, manifesta l'irresistibile influsso della cultura romana. Nel cadere delle forme antiche, un nuovo tessuto si è venuto formando da tempo, un nuovo ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...