La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] 21 maggio. La mancanza di fonti liturgiche per l’epoca antica rende difficile datare con precisione il momento in cui essa fu è detto sopra sull’importanza di Costantino per la dinastia macedone, e considerato che non si sente molto parlare di questo ...
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Tradizione, culto e teologie serbe
Nebojsa Ozimic
Il culto di Costantino il Grande si sviluppa durante il suo regno nell’area che più tardi sarebbe diventata l’Impero bizantino. La sepoltura dell’imperatore, [...] croce, la pietra si spacca51: un motivo sicuramente preso dall’Antico Testamento, data l’ovvia allusione a Mosè. Nel poema, L. Pavlović, Kultovi lica kod Srba i Makedonaca (I culti serbi e macedoni), Smederevo 1965, p. 255.
43 Ivi, p. 321.
44 Ivi, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Slavi orientali e meridionali
Ciro Lo Muzio
Gli slavi orientali e meridionali
Definizione con la quale si designa l’insieme [...] e meridionali (Serbi, Croati, Sloveni e Macedoni) ricalca una suddivisione di tipo linguistico e, V.V. Sedov, Proischoûdenie i rannjaja istorija Slavjan [Le origini e la storia antica degli Slavi], Moskva 1979.
V.V. Sedov, Vostoãnye slavjane v VI-XIII ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...