Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] leggenda. L'opera principe a lui attribuita, il Tê-tao-ching - versione antica della più nota Tao-tê-ching - è databile al sec. 3° avanti 'ermetismo alessandrino, alle tecniche prodigiose dei metallurgisti egiziani, dei vetrai del tempio di Serapide e ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] Saggio di osservazioni sulle medaglie di famiglie romane ritrov. in tre antichi ripostigli nell'agro modenese negli a. 1812, 1815 e 1828, ): Cenni del vantaggio che dal riscontro de' monumenti egiziani si trae per lo studio della Santa Scrittura, in ...
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Bibbia
Caterina Moro
Raccolta degli scritti ritenuti sacri da ebrei e cristiani
Il nome bibbia deriva dal greco biblìa, "libri (in forma di rotolo)". Per i cristiani si divide in Antico e Nuovo Testamento. [...] e religiosa, cioè lo studio dei testi e delle tradizioni religiose dei popoli vicini a Israele in epoca antica per l'Antico Testamento (Assiri, Babilonesi, Egiziani, Fenici) e del mondo greco-ellenistico e romano per il Nuovo Testamento.
L ...
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MECCA
M. Bernardini
(La Mecca; arabo Makka)
Città dell'Arabia Saudita, situata nella regione dello Ḥijāz. Già citata nel sec. 2° d.C. come Macoraba da Tolomeo (Geographia, VI, 7), sembra derivare il [...] (Sourdel-Thomine, 1971). Vanno inoltre ricordate le portantine (maḥmal) che dal 1266 accompagnavano i pellegrini egiziani alla M.; tra gli esemplari conservati il più antico risale però solo al sec. 16° (Istanbul, Topkapı Sarayı Müz.; Jomier, 1953).L ...
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Mosè
Caterina Moro
Liberatore e legislatore del popolo ebraico
Profeta e legislatore del popolo ebraico, Mosè libera il suo popolo in Egitto dove era tenuto in schiavitù e lo guida attraverso il deserto [...] più antiche esaltano la sua figura facendone un vero re d’Egitto che compie imprese di guerra come la conquista dell’Etiopia o imprese di pace come l’invenzione di macchine agricole e dell’alfabeto o l’impianto dell’amministrazione egiziana.
Le ...
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inferno
Maria Pia Ciccarese
Il luogo dell'eterna punizione dei malvagi
L'inferno, secondo il significato dell'aggettivo latino infernus ("che sta sotto", "inferiore"), è il luogo sotterraneo e tenebroso [...] punito o premiato secondo i suoi meriti. Già gli Egiziani credevano che ogni defunto si dovesse presentare al tribunale affollatissimo. Non credeva all'eternità dell'inferno uno dei teologi antichi di maggior rilievo, il greco Origene (3° secolo), ...
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Dio
Raffaele Savigni
Essere sovrumano venerato dalle diverse religioni
In ogni tempo uomini delle più diverse culture hanno creduto all'esistenza di forze superiori. Greci e Romani credevano in numerose [...] per liberare il suo popolo, quello ebraico, dall'oppressione degli Egiziani o per punirlo a causa dei suoi peccati; nei Vangeli soggettivismo religioso.
Dio è punitivo o soccorrevole?
Gli antichi provavano timore di fronte a Zeus, che scagliava i ...
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VANGELO (XXXIV, p. 972)
Giuseppe BADINI
Vangeli apocrifi.- La letteratura apocrifa del Nuovo Testamento (III, 662) è ben lungi dall'avere il valore e la ricchezza di quella veterotestamentaria (si tratta [...] 'inizio sembrò ad alcuni essere un vero e proprio vangelo, più antico di quello di Giovanni, anzi la fonte di esso o almeno , 1936, pp. 24-43).
Circa il Vangelo degli Egiziani nessun elemento nuovo è stato acquisito per risolvere il problema ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] Sudan, che segnò un ripiegamento della missione nei confini egiziani, il panorama era cambiato ma la stagione compresa tra le altre prime opere della collana, come F.A. Plattner, L’antica via della seta, Torino 1958; I. Tubaldo, Popoli in cammino, ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] santi intorno al 1175, descrive due complessi edilizi: uno più antico era a E della moschea e si collegava con le sottostanti de Templo), esistente nel 1102, quando era conquistato dagli Egiziani di Ascalona durante una incursione su Lydda. I T. ...
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geroglifico
geroġlìfico (ant. ieroġlìfico) s. m. e agg. [dal lat. tardo hieroglyphĭcus, gr. ἱερογλυϕικός nella locuz. ἱερογλυϕικὰ γράμματα «lettere sacre incise»; comp. di ἱερός «sacro» e γλύϕω «incidere»] (pl. m. -ci). – 1. a. s. m. Ciascuno...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...