CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] dare forma adeguata grazie a un mestiere altamente specializzato.Fra i più antichi e significativi esempi di c. di un tipo da porsi ancora a tronco di cono rovesciato soprattutto in c. iranici ed egiziani. Di questo tipo di c. si trova già una ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] leggenda. L'opera principe a lui attribuita, il Tê-tao-ching - versione antica della più nota Tao-tê-ching - è databile al sec. 3° avanti 'ermetismo alessandrino, alle tecniche prodigiose dei metallurgisti egiziani, dei vetrai del tempio di Serapide e ...
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GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] sull'Ile de Grayé nel golfo di ῾Aqaba, oggi sotto la sovranità egiziana. I musulmani si garantirono dal canto loro con i castelli di Qal'at Baybars I (1260-1277) fece però rinnovare molti edifici dell'antica Esbus e le città di al-Salṭ e Irbid; Jarash ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] monumento. Nella versione della Renommée di Le Brun, i modelli antichi di Luigi XIV erano rappresentati dalle teste di vari re e imperatori francese con Giuseppe che distribuisce il grano agli Egiziani (1705: Roma, cappella del Monte di pietà ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] quelli di lino e di lana e per gli arredi egiziani era già evidente nel tardo periodo omayyade. Quindi, la 1000). Scritto in un corsivo semplice ma elegante, è uno dei più antichi manoscritti del Corano datati e firmati di cui si abbia conoscenza. Il ...
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RODI
M. Michailidu
(gr. ῾ΡόδοϚ; lat. Rhodus)
Isola greca del mar Egeo sudorientale, la maggiore del complesso insulare del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con centro principale nella città omonima.La [...] , a causa della minacciosa presenza degli Ottomani e degli Egiziani, specialmente dopo l'assedio di Maometto II nel 1480. 16° secolo.L'Archaeological Mus., ubicato nell'edificio dell'antico ospedale della città, ospita, oltre a ricche collezioni sull ...
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MECCA
M. Bernardini
(La Mecca; arabo Makka)
Città dell'Arabia Saudita, situata nella regione dello Ḥijāz. Già citata nel sec. 2° d.C. come Macoraba da Tolomeo (Geographia, VI, 7), sembra derivare il [...] (Sourdel-Thomine, 1971). Vanno inoltre ricordate le portantine (maḥmal) che dal 1266 accompagnavano i pellegrini egiziani alla M.; tra gli esemplari conservati il più antico risale però solo al sec. 16° (Istanbul, Topkapı Sarayı Müz.; Jomier, 1953).L ...
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inferno
Maria Pia Ciccarese
Il luogo dell'eterna punizione dei malvagi
L'inferno, secondo il significato dell'aggettivo latino infernus ("che sta sotto", "inferiore"), è il luogo sotterraneo e tenebroso [...] punito o premiato secondo i suoi meriti. Già gli Egiziani credevano che ogni defunto si dovesse presentare al tribunale affollatissimo. Non credeva all'eternità dell'inferno uno dei teologi antichi di maggior rilievo, il greco Origene (3° secolo), ...
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arredamento
Fabrizio Di Marco
Come utilizzare al meglio gli ambienti di un edificio
L'arredamento consente di sfruttare nel modo migliore e di abbellire gli interni di un edificio attraverso la disposizione [...] offrono informazioni preziose sugli arredi delle case presso gli antichi Romani. Esistevano tre diversi tipi di letto: uno per dell'antichità classica greca e romana. Nell'epoca napoleonica il cosiddetto 'stile Impero' propone anche modelli egiziani, ...
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Albarello
U. Scerrato
(o alberello)
Recipiente per lo più in terracotta invetriata o smaltata a parete cilindrica il cui profilo è sovente concavo per favorirne la presa, con piede ad anello con raccordo [...] sinistra in una bottega di speziale. Fra gli esemplari più antichi della produzione italiana in maiolica dell'Italia centrale, umbra o e verde ramina. Da prototipi del Levante, siriani o egiziani, deriva anche il tipo dell'a. della ceramica ispano- ...
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geroglifico
geroġlìfico (ant. ieroġlìfico) s. m. e agg. [dal lat. tardo hieroglyphĭcus, gr. ἱερογλυϕικός nella locuz. ἱερογλυϕικὰ γράμματα «lettere sacre incise»; comp. di ἱερός «sacro» e γλύϕω «incidere»] (pl. m. -ci). – 1. a. s. m. Ciascuno...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...