CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] della poesia, sia fissandosi in un contrasto emblematico luce-oscurità, gelo-calore, sui moduli di un elegiaco greco (Pianto antico), sia congiungendosi ad un altro ricordo di morte (Funere mersit acerbo), sia placandosi in una visione onirica ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] principato nel Demanio regio, così come tornarono alla Corona i feudi greci dei principi di Taranto (Corfù e il principato di Acaia), il che per qualche tempo causò disordini negli antichi feudi di Filippo in Puglia e in Romania, rapidamente repressi ...
Leggi Tutto
Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] Sede apostolica lo ha trasferito a suo tempo dai Greci nei Germani ed ha concesso ai principi elettori il 1, San Casciano 1927, pp. 51-180.
Varia. Raccolta delle carte più antiche dell'Archivio Caetani, a cura di G. Caetani, Città del Vaticano 1936, ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] d'Aristotele e di Porfirio: sono testimoni autorevoli di almeno tre secoli più antichi dei più antichi codici greci, e sono più antichi di tutti o quasi tutti i testi aristotelici in altre lingue.
Le opere logiche di B., alcune delle quali erano ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] storie del suo tempo. Quella dello storico era per lui vocazione antica ("ab ipsa adolescentia", come egli ricorda; v. Nogara, p in cui passa in rassegna la situazione dei popoli soggetti nella Grecia e nei Balcani; e inoltre, frequentando il card. D ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] agli antichi, esalta gli scritti dei moderni letterati e poeti, in particolare di Dante e del Petrarca; e si vanta d'aver accresciuto il patrimonio della cultura classica, introducendo per primo nell'Occidente la conoscenza diretta degli autori greci ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] -64; C (1932), pp. 209-66. Per gli studi del B. su antiche rime e i mss. da lui posseduti cfr. M. Barbi, Studi sul canzoniere veneto, s. 6, V (1886-87), pp. 229-265.
Orazione greca inedita in due mss. della Bibl. Ambr. di Milano e del British Museum ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] autodidatta, pure non fu estraneo alla sua formazione l'insegnamento di alcuni maestri entro e fuori l'ambito scolastico. Di grecoantico ebbe a Venezia un valoroso docente in G.B. Gallicciolli; dovette inoltre seguire il corso di eloquenza tenuto da ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] (1524-25), diretta al Bembo perché gli procuri un precettore greco per il figlio Vi rginio, è in parte una cruda freno stilistico (come risulta da un confronto fra i testi più antichi e quelli più recenti); e si dovrà aggiungere che lo scrittore ...
Leggi Tutto
FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] 1969, ad Indicem; Id., Il ritorno dei filosofi antichi, Napoli 1983, passim; M. De Gandillac, La F. Purnell, Binghamton 1987, pp. 399-439; S. Gentile, Note sui manoscritti greci di Platone utilizzati da M. F., in Scritti in onore di E. Garin, Pisa ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...