PERNUMIA, Giovanni Paolo
Gregorio Piaia
PERNUMIA, Giovanni Paolo. - Appartenente a una famiglia di 'civile condizione' trasferitasi da Monselice a Padova, Giovanni Paolo Pernumia risulta figlio legittimo [...] il marinaio nella nave) e non di 'forma informante'. Su tale posizione concordano, secondo il Pernumia, tutti gli antichi commentatori greci, con la sola eccezione di Alessandro di Afrodisia.
Fonti e bibl.: Padova, Biblioteca civica, ms. B.P. 707 ...
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FREZZA, Fabio
Rosario Contarino
Nacque a Napoli presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI, da Decio e Maria Rosso. Alla sua nobile famiglia, originaria di Ravello, era appartenuto il giureconsulto [...] sforzo di conoscere e assimilare il pensiero storiografico degli antichi si tradusse comunque assai presto in disegno teorico nei dà un quadro sinottico delle edizioni dei classici (soprattutto greci e latini) da lui utilizzate e nel corso della ...
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CAVAZZI, Alfonso
Claudio Mutini
Nacque a Modena in data non facilmente precisabile, ma compresa forse tra il 1660 e il '70. Studiò in patria, ove si addottorò in diritto, conseguendo nello stesso tempo [...] dubbio svantaggioso, con la perfezione del verso tragico degli scrittori greco-latini.
Le medesime misure dichiaratamente moraleggianti e cautelative nei confronti degli antichi vengono assunte nell'Esame che si legge come introduzione alla seconda ...
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GNESOTTO, Ferdinando
Paolo Zublena
Nacque il 2 dic. 1835 a Campese, nei pressi di Bassano del Grappa, da Giovanni e da Brigida Scolari. Ottenuto nel 1854 l'attestato di maturità e frequentata per due [...] di Padova (poi r. liceo Tito Livio), dove insegnò lettere latine e greche fino al 1889. Il 18 febbr. 1869 gli era intanto nato Attilio, opere dello G., antesignano in questo di ben più noti antichisti, quali G. Fraccaroli ed E. Romagnoli: non per ...
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FABRI, Filippo
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna o, più probabilmente, a Medicina, piccolo centro della pianura bolognese, nei primi anni del sec.XV, dal notaio Antonio ed entrò, forse giovanissimo, [...] Taddeo Garganelli, di Niccolò Volpe e quelle, in parte in greco, di Lianoro de' Lianori. In questo codice sono contenute U. Dallari, I, Bologna 1888, pp. 24, 26; I più antichi statuti della facoltà teologica dell'Università di Bologna, a cura di F. ...
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BEARZI, Bruno
Eve Borsook
Figlio di Giuseppe e di Teresa Cirio, nacque a Palmanova in provincia di Udine il 19 nov. 1894.
Dopo aver compiuto gli studi superiori al Convitto nazionale di Belluno (istituto [...] le armature dei museo Stibbert.
Nel 1960 il governo greco lo invitò ad Atene per impiantare una fonderia statale ed in Toscana, Firenze 1973, pp. 161-168; Tecnologia del bronzo, in Antichi mortai da farmacia, a cura di G. Lise, Milano 1975, pp. ...
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GABRIELLI, Ottaviano
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Figlio di Giovanni Battista, nacque a Tivoli nel 1572. Nel novembre del 1591 risulta già a Roma dove, presa moglie, teneva una bottega di libraio nel rione Parione. I suoi affari [...] , romanzi amorosi. Inoltre testi di patristica e giuridici, numerosi volumi di classici latini e greci e una nutrita sezione di opere di filosofi antichi e moderni comprendente il De umbris idearum, la Cabala del cavallo pegaseo, gli Eroici furori ...
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CARANI, Lelio
Marco Palma
Di questo letterato nato a Reggio Emilia probabilmente nel primo quarto del sec. XVI si hanno pochissime notizie. Quasi tutto quello che sappiamo di lui deriva dalle dediche [...] elogi. Vite brevemente scritte d'huomini illustri di guerra, antichi et moderni…, Fiorenza 1554, p. 384; G. pp. 48 s., 73, 75; J. M. Paitoni, Biblioteca degli autori greci,e latini volgarizzati, in A. Calogerà, Raccolta d'opuscoli scient. e filol ...
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BOTTANI, Giuseppe
Chiara Perina Tellini
Figlio di Vincenzo e Clara Gherardi, nacque a Cremona nel 1717. Dopo essere stato a Firenze allievo di A. Puglieschi e di V. Meucci, nel 1735 si trasferì a Roma [...] nel castello di Bogstad (Oslo) una Circe, citata dagli antichi autori, sembra spettare persuasivamente al B.; la Veduta di anatomici a penna e a matita, oltre a scritte in caratteri greci ("Io Giuseppe Bottani ho fatto questo libro per mio servizio e ...
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ALDINI, Pier Vittorio
Augusto Campana
Nato a Cesena il 19 apr. 1773 dal letterato e antiquario Gioseff'Antonio e da Catterina Rossi, si laureò in giurisprudenza in patria (1794) e molto più tardi in [...] e longobarde di Pavia, delle quali egli intui l'importanza (Sulle antiche lapidi ticinesi, cit., pp. 4-8), sembra essere rimasto allo stato 355 mss. in gran parte medievali, non senza alcuni greci e orientali, oltre a un migliaio di carte e pergamene ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...