Vedi NOLA dell'anno: 1963 - 1996
NOLA (Nola, Νῶλα)
G. Cressedi
¿ G. Chierici
Red.
Cittadina della provincia di Napoli (già di Caserta). Forse originariamente città degli Ausoni, poi greca ed etrusca, [...] in marmo ed uno in latenzio (forse un teatro ed un anfiteatro), resti antichi sotto le chiese di SS. Apostoli e S. Vittoria. Un tempio di di tombe, anche preromane, con suppellettile di vasi greci. Nel 1560 era ancora visibile un resto dell'acquedotto ...
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ATTIS (῎Αττις, anche ῎Αττης, Attis)
A. Brelich
Dio oriundo dell'Asia Minore, venerato insieme con la Grande Madre degli dèi (Cibele) nel mondo greco-romano.
Il suo mito, nella forma meno letteraria e [...] -anatolico, la religione di Cibele e A. si diffonde nella Grecia continentale sin dal periodo classico: nel III sec. a. C d. C., è da considerarsi, secondo Raissa Calza, "come la più antica immagine (romana) di A.". Oltre al pileo (berretto frigio) e ...
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SUNIO (Σούνιον)
L. Vlad Borrelli
Promontorio roccioso all'estremità sud-orientale dell'Attica, al limite del golfo Saronico e del canale di Eubea, uno dei più importanti demi attici per la sua posizione [...] di calcare e uno dei più begli esempi di strada greca. Poiché le cave che fornirono il marmo per il numerosi confronti, che possa trattarsi di parti di fattorie agricole, di cui le più antiche risalgono alla metà dei V sec. a. C. ed una almeno di esse ...
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Vedi LENTINI dell'anno: 1961 - 1995
LENTINI (Λεοντῖνοι, Leontini)
G. V. Gentili
Antico centro in Sicilia, di origine sicula, accolse i Calcidesi di Thukles sei anni dopo la fondazione di Naxos (735 a. [...] 1899, p. 36; P. Orsi, in Not. Scavi, 1899, p. 278 s.; id., Siculi e Greci in Leontinoi, in Röm. Mitt., XV, 1900, p. 62 ss.; id., Torso efebico di Lentini, in Mon. Antichi Lincei, vol. XVIII, 1908; Ziegler, in Pauly-Wissowa, XII, 1924, c. 2042, s. v ...
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Vedi ISTHMIA dell'anno: 1961 - 1973
ISTHMIA (v. vol. iv, p. 246 ss.)
O. Broneer
Il santuario di Posidone dove erano celebrati i Giochi Istmici, è situato sull'istmo di Corinto, vicino all'estremità orientale [...] culto di Posidone fin dall'VIII sec. a. C.
Il primo tempio, costruito intorno al 700 a. C., è uno dei più antichi templi dorici costruiti in Grecia. Era lungo circa m 40 e largo m 14, con 7 colonne lignee per 19 sui lati lunghi, nel peristilio, e una ...
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Vedi SPHYRELATON dell'anno: 1966 - 1997
SPHYRELATON
R. Hampe
Terminologia entrata in uso nel linguaggio archeologico per indicare un determinato genere di materiale lavorato a martello, in lamina di [...] la tecnica dello s. fu familiare già in tempi molto antichi, sia per statue che per mobili. Nei testi hittiti 0p,. cit., in bibi.; (cfr, P. Orsi, in Atti Soc. Magna Grecia, 1932, p. 82 ss.). Statua dedicata dai Cipselidi a Olimpia: E. Will, ...
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PAN (Πάν)
H. Sichtermann
È il dio greco della vita pastorale o più genericamente della vita campestre, della natura e delle montagne; non è ricordato da Omero e da Esiodo: da tutte le testimonianze posteriori [...] delle arti minori (bronzi e terrecotte); uno dei più antichi di questi bronzetti, una statuetta di Lousoi, ora a V sec. a. C. fino al periodo imperiale, nella sua patria greca, ma soprattutto in Asia Minore, solo o nel seguito dionisiaco, in aspetto ...
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Vedi TIRINTO dell'anno: 1966 - 1997
TIRINTO (Τίρυνς, Tiryns)
F. Matz
Centro miceneo dell'Argolide. Tra le rocche micenee, T. è quella meglio conservata. I ruderi sono situati su di uno sperone roccioso [...] Creta soltanto grazie agli Achei, è stato ritrovato a Troia già nella città più antica, nella prima metà del III millennio, e non è infrequente sul continente greco anche negli strati medio-elladici. Nel mègaron maggiore di T. il sistema di apertura ...
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MIKON (Μίκων, Micon)
P. Bocci
2°. - Pittore ateniese, attivo intorno alla metà del V sec. a. C., figlio di Phanomachos, è ricordato anche come scultore (Plin., Nat. hist., xxxiv, 88, 2). Gli si attribuiscono [...] silenzio il nome dell'artista, ci racconta come l'armata dei Greci sia alle prese con quella dei barbari e al di fuori che le pitture viste da Pausania fossero delle copie degli antichi originali oppure che queste fossero state eseguite su σανίδες ...
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Vedi KOMOS dell'anno: 1961 - 1961
KOMOS (κῶμος)
S. de Marinis
La parola k., di non chiara etimologia, sembra essere comprensiva nel mondo greco di diversi significati, che sono stati oggetto di molteplici [...] Il motivo si trova assai di frequente in tutta la ceramica greca, fino dal Corinzio Arcaico (manca al Protocorinzio e al Corinzio può essere applicato in casi singoli anche a k. dei più antichi vasi a figure nere (v. per esempio uno skỳphos del Museo ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...