Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] p. 3 ss. (pubblica anche gli inventari di Casa Molin, Casa Lando, e molte altre raccolte veneziane); A. M. Zanetti, Delle antiche statue greche e romane della libreria di S. Marco, Venezia 1740; F. Pellati, p. 97 ss. Su Dom. Grimani cfr. Hübner, 101 ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] collezione di tre: il primo contenente la Genesi e il salterio, il secondo il rimanente dell'Antico Testamento, il terzo il Nuovo - corrisponde a quella del salterio greco di Parigi (Bibl. Nat., gr. 139). Si tratta in entrambi i casi di salteri del ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo egeo
Nicola Cucuzza
Pietro Militello
Caratteri generali, tecniche edilizie, materiali da costruzione e aspetti decorativi
di Nicola Cucuzza
Nell'ambito dell'architettura [...] un tumulo. La tholos appare dunque sin dall'inizio legata alla tipologia funeraria elitaria. I tumuli, attestati in Grecia dall'Antico Elladico II (Nidrì di Leucade), contenevano infatti delle sepolture di prestigio di tipi diversi: si tratta di ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] la maggior parte ai secoli VII e VI a. C.
Plastica monumentale. - È tipico del mondo greco ed italico, e sconosciuto o quasi alle altre civiltà antiche mediterranee, il larghissimo uso di t. anche nella plastica a grande formato e per rivestimento di ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] opera poligonale, sono in genere assai tarde (ad esempio Barùmini, nel VI sec. a. C.).
2. - Città greche dell'Italia e della Sicilia. Tra gli esempî più antichi (VII-VI sec. a. C.) di fortificazioni sono le mura di Naxos, di Lentini (prima fase), di ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] primi rilievi aurei figurati siano state importate in Grecia dall'Asia Minore. Questa ipotesi potrebbe essere confermata dalla tipologia naturalistica degli animali; proprio gli esempi più antichi di questa categoria di rilievi non si inseriscono ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] . I t. orientali sono diventati normativi in tutto l'ambito greco per il periodo tardo-arcaico.
Il t. di Aphaia ad del tempietto di Satrico) e il canone vitruviano.
1. Pianta. I resti più antichi sono quelli del t. di Veio e di Ardea (VI sec. a. C ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] Bieber, The History of Greek and Roman Theater, Princeton 1961; L. Polacco, Campagne archeologiche in Grecia 1960 e 1962. Nuovi contributi alla storia del teatro antico, in Atti Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, CXXI, 1962-63, pp. 199-208 ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] era riserbato agli scribi templari). Ma mentre nello ieratico dell'Antico e del Medio Regno il geroglifico è il punto di D (i Romani derivarono il loro alfabeto dalla varietà euboica del greco, che già usava forme ricurve di gamma, delta e qualche ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] rende difficile supporre che siano stati eseguiti falsi di opere d'arte. Nei santuari della Grecia erano conservati oggetti che si facevano risalire a grande antichità, come quelli che si dicevano donati da oblatori mitici al santuario di Atena in ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...