Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] della lupa capitolina, un bronzo della metà del 5° sec. a.C., è opera di officina etrusca o della Magna Grecia; l’opera d’arte più antica lavorata a Roma, ma scoperta a Palestrina, è la cista Ficoroni (fine 4° sec. a.C.), di un Novios Plautios ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] dell’epoca saitica fu però la zoolatria, che tanto colpì il mondo greco e romano e che rappresenta un allargamento di una tendenza già ravvisabile nel mondo antico, quando singoli individui di alcune specie animali erano stati considerati sacri, in ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] calcoli (anche su taluni numeri frazionari), determinazioni di aree e volumi, risoluzioni di problemi di 1° e 2° grado.
Greciaantica. - I Greci ereditarono queste nozioni dai popoli orientali, con i quali erano in contatto (7°-6° sec. a.C.); ma la ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] Coo è forse azzardato, in particolare per un’epoca così antica, resta valida la contrapposizione tra una m. legata a una la fine del 3° sec. a.C., cominciarono a giungere medici greci. Vere e proprie scuole mediche nacquero ancora più tardi: verso il ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] degli studi storico-religiosi risalgono alla civiltà greca arcaica. La r. diventa oggetto di riflessione politeismo, appunto in quanto più primitivo del monoteismo, è più antico di quest’ultimo, che rappresenterebbe un progresso della mente umana ...
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Scrittore e oratore latino (Arpino 3 genn. 106 a. C. - Formia 7 dic. 43 a. C.). Nato da agiata famiglia equestre, ebbe a Roma maestri di diritto i due Scevola, l'augure e il pontefice, di filosofia l'accademico [...] liberto di Silla. C. vinse, ma poi compì un viaggio in Grecia e in Asia, si mormorò per sottrarsi alla vendetta politica. Al suo all'oratore. C. è il solo dei grandi oratori antichi che abbia esposto nei particolari la propria teoria oratoria che, ...
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In ogni ricerca, l’interpretazione di fatti (o di personaggi ecc.) basata sull’esame di testi, documenti o su notizie storiche.
Definizioni
Il termine f., inteso nel mondo greco e latino come amore della [...] scrittori latini, si volse in un secondo tempo anche ai greci. L. Valla, preceduto in ciò da Petrarca, diede chiari la tradizione umanistica, che considerava come paradigmatiche le due letterature antiche, perciò f. fu sinonimo di f. classica. Ma nel ...
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Erudito e letterato (Verona 1675 - ivi 1755). Fu uno dei più tipici rappresentanti del preilluminismo italiano. Membro dell'Arcadia (1698), era animato da un profondo interesse per il teatro: scrisse opere [...] Osservazioni letterarie (6 tomi, 1737-40). Studiò i più antichi manoscritti della Biblioteca Capitolare di Verona, si occupò di esegesi e volgari, fu editore e traduttore di autori greci e latini. Compose opere di epigrafia, paleografia, archeologia ...
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Storico (Parigi 1830 - Massy, Essonne, 1889). Insegnò nelle univ. di Strasburgo (1860-70) e di Parigi (1875-88). La cité antique (1864; trad. it. 1914) poggia sopra due intuizioni fondamentali: che il [...] culto degli antenati e del focolare hanno avuto per i Greci e per i Romani più antichi un significato assai più profondo dei culti e miti degli dei maggiori; e che lo stato antico è unità gentilizia e sacrale. Nell'altro celebre lavoro, Histoire des ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] autonomia utilizzato nel migliore dei modi e di un’antica tradizione industriale, si colloca tra le regioni più avanzate e il veicolo per la conoscenza e la diffusione europea del pensiero greco e di quello musulmano. La figura di Alfonso X il Saggio ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...