I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] che la colonia fenicia era un centro urbano ben organizzato già tra il 775 e il 750 a.C. La ceramica greca più antica proveniente dall'abitato arcaico di Cartagine è costituita da frammenti di produzione euboica del tardo Geometrico. Fino a oggi è ...
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VENTI (ἄνεμοι)
H. Sichtermann
Pur divinizzati dai Greci fin dai primi tempi, i V. conservarono sempre le loro caratteristiche di forze della natura e, di conseguenza, non arrivarono mai ad essere completamente [...] con sottili vesti svolazzanti, il loro volto ha una leggera espressione satiresca; è probabile che risalgano ai più antichi prototipi greci. Nella scena dei Lestrigoni nelle pitture dei paesaggi dell'Odissea al Vaticano si scorgono in alto a sinistra ...
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La famosa questione degli antichi e dei moderni (querelle des anciens et des modernes), che fu molto dibattuta in Francia nell'ultimo trentennio del sec. XVII, e nei primi anni del sec. XVIII, ebbe, in [...] il Mille, sostiene che l'età moderna è superiore a tutte le antiche, compresa quella dei Greci e dei Romani. Alessandro Verri nelle Notti romane esalta la civiltà moderna sull'antica. Anche Giovanni Andrès sta per i moderni; e, confondendo le lettere ...
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Antichi giochi italiani
Gianfranco Colasante
I giochi con la palla
Le fonti classiche che documentano giochi con la palla sono antichissime e ricche. Limitandoci alla civiltà romana, già nel 2° secolo [...] educare cristianamente.
I giochi di palla furono raccomandati anche da altri illustri medici dell'antichità: gli scritti del bizantino Oribasio, del greco Paolo di Egina e del filosofo e medico arabo Avicenna testimoniano come fosse diffusa la ...
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Trinacria Antico nome della Sicilia presso i Greci (comp. di τρεῖς «tre» e ἄκρα «promontorio»). Gli antichi ritenevano che fosse l’isola chiamata da Omero Θρινακίη; più tardi se ne inventò un eponimo in [...] Trinaco, eroe leggendario o primo re dell’isola.
Recava sul rovescio la figurazione simbolica della T. la trinacria, doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814.
Regno ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , tecnici, occorrenti per le esigenze della vita moderna, non di rado piegando le parole antiche a nuovi significati; per es., elettrico deriva dal nome greco dell’ambra (ἤλεκτρον), perché i primi fenomeni elettrici si studiarono sull’ambra.
Molti ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] ai prodotti dell’editoria elettronica.
Il rotolo di papiro è il l. più diffuso dell’antichità classica. Usato dagli Egiziani fin dal 2000 a.C., probabilmente entrò in Grecia nel 7° sec., e si diffuse in tutta l’area ellenistica, passando quindi al ...
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Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] urbano fu particolarmente significativo e diede luogo alla originale proliferazione delle póleis, le c.-stato, tipiche soprattutto dell’anticaGrecia, ma presenti anche in altri paesi dell’area suddetta, in alcuni dei quali, anzi, si ebbero i casi ...
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Scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche attraverso lo studio delle testimonianze materiali (monumentali, epigrafiche, numismatiche, dei manufatti ecc.), anche mediante [...] a. del 20° sec., che ha visto la continuazione delle grandi imprese di resurrezione dei principali centri del mondo antico. Varie scuole si sono impegnate in Grecia e in Oriente: la francese particolarmente attiva a Delo, a Delfi, a Taso, a Mallia; l ...
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Linguistica
Complesso di segni ciascuno dei quali indica un suono consonantico o vocalico di una lingua determinata.
L’antichità ha conosciuto vari sistemi di scrittura, ciascuno dei quali è giunto dalla [...] era ancora in uso la lineare B); è probabile che, per quanto i più antichi documenti della nuova scrittura non risalgano oltre il sec. 8° a.C., i Greci delle regioni orientali e dell’arcipelago ne facessero uso già qualche tempo prima. La successiva ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...