TEOLOGIA
Jean Galot
Valdo Vinay
. Teologia cattolica (XXXIII, p. 527). - Il periodo che va dal 1960 al 1975 è stato profondamente segnato - per la t. cattolica - dai lavori del Concilio Vaticano II [...] ministeri nella Chiesa, Assisi 1973; R. Gryson, Il ministero della donna nella Chiesa antica, Roma 1974.
Escatologia. - C. Pozo, Teologia dell'aldilà, Roma 1970; N. de Martini, L'indole escatologica della Chiesa peregrinante, Brescia 1972.
Ecumenismo ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] , un bronzo della metà del 5° sec. a.C., è opera di officina etrusca o della Magna Grecia; l’opera d’arte più antica lavorata a Roma, ma scoperta a Palestrina, è la cista Ficoroni (fine 4° sec. a.C.), di un Novios Plautios, osco-campano, che nella ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] 25.
J. Janssens, Il sangue dei martiri nei carmi damasiani, in Atti delle Settimane "Sangue e antropologia nella letteratura cristiana antica", Roma 1983, pp. 1505-18.
D. Mazzoleni, I reperti epigrafici, in Ricerche nell'area di s. Ippolito all'Isola ...
Leggi Tutto
VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] opinione sui Tre Capitoli, venne letta una lettera di Giustiniano in cui si affermava che "il religiosissimo papa dell'anticaRoma" si era reso lui stesso estraneo alla Chiesa cattolica difendendo l'empietà dei capitoli e, d'altra parte, "separandosi ...
Leggi Tutto
Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] . Religion and Power in the Ancient World, London 1990.
23 A. Maiuri, Sacra privata. Rituali domestici e istituti giuridici in Romaantica, Roma 2012.
24 Svet., Iul. 13.
25 Res gestae divi Augusti VII; Svet., Aug. 31.
26 W. Pötscher, Numen e numen ...
Leggi Tutto
Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] sui muri che lo entusiasmarono: «Siamo una nazione! Siamo undici milioni!»; e commentò: «Questo è possibile per la prima volta dall’anticaRoma. E la gioia di questa nuova realtà fa pulsare le vene di ogni uomo»30. Si trovò a Firenze nei mesi in cui ...
Leggi Tutto
«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] 1979, pp. 273-291; V. Grossi, A. Di Berardino, La Chiesa antica: ecclesiologia e istituzioni della Chiesa antica, Roma 1984; E. Cattaneo, I ministeri nella Chiesa antica: testi patristici dei primi tre secoli, Milano 1997; Storia del cristianesimo, a ...
Leggi Tutto
Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] dei cristiani e lo rese suo successore nel territorio da lui controllato – nelle isole dei Britanni. Ed egli regnò nell’anticaRoma nell’anno 5818 dalla creazione del mondo, l’anno 318 dall’incarnazione del nostro salvatore e Dio, e divenne il ...
Leggi Tutto
SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] del 410. Per i pontefici dei decenni successivi, il disastro dell'anticaRoma assumeva il significato della fine del paganesimo, ma non della grandezza di Roma chiamata provvidenzialmente a una missione ancora più universale e certamente imperitura ...
Leggi Tutto
TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] attraverso gli atti del sinodo del 649), con la quale, pur auspicando la concordia fra la nuova e l'anticaRoma, dichiarava di professare il monotelismo, richiamandosi, pur senza farne menzione, al testo dell'Ecthèsis e alle precedenti formulazioni ...
Leggi Tutto
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...