D'Annunzio, Gabriele
Valentina Valentini
Poeta e scrittore, nato a Pescara il 12 marzo 1863 e morto a Gardone Riviera (Brescia) il 1° marzo 1938. La sua influenza sul cinema fu intensa e determinata [...] come i soggetti destinati al cinema ripropongano i più tipici miti dannunziani: la celebrazione della forza selvaggia di Romaantica nella sua lotta contro i popoli corrotti del Mediterraneo (Cabiria), i miti cristiani (La crociata degli innocenti) e ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] come un ideale rifugio umanistico, portandovi i suoi libri e le sue statue antiche. Nel 1447 l'elezione a pontefice, col nome di Niccolò V, medicina, e la questione della lingua parlata nella Romaantica e dei suoi rapporti con il latino letterario ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] filosofia, alle monete, all'arredamento, all'arte culinaria, ai funerali, allo sport, ai passatempi, ai proverbi, alle bestemmie, agli scongiuri nell'antica Grecia e a Roma (I 9, 18, 26, 28, 30; II 11, 25; III 2, 7, 11, 21, 24, 28; IV 13, 20, 24, 26 ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] con quanto accaduto gli toglierebbe infatti ogni efficacia. Quello che Livio, Plutarco, Polibio, ma anche la Bibbia, dicono di Romaantica, di Numa Pompilio, di Licurgo, delle costituzioni delle città, di come Mosè gestì l'esodo ebraico, delle azioni ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] ignora il nome di colui che li ha scritti, tuttavia sappiamo che erano letti da molti fedeli cattolici in Roma, e molte chiese, secondo un’antica abitudine, fanno la stessa cosa». L. Duchesne (Étude sur le Liber Pontificalis, Paris 1877, p. 167) e A ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] provedimento quello popolo e quella cittade che ciò dovea compiere, cioè la gloriosa Roma», Conv., IV, V, 4). Ciò significa che gli eroi esemplari di Romaantica rappresentano, oltre che la propria funzione mitica (la giovanile prudenza di Papirio ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] Loschi e da Cencio de' Rustici (coesistenza nella Romaantica di latino colto per i dotti e latino volgare XI-XVI) e l'Africa (libro XVII), per cui nella princeps edita a Roma nel 1469-70, a cura di Giovanni Andrea Bussi, si pubblicò metà testo ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] di rilievo della storia giuspubblicistica romana.
Il De Romano Imperio ebbe lo scopo primario di dimostrare l'esistenza nella Romaantica di un sistema diarchico, garante dell'equilibrio politico: il potere civile del Senato e quello militare dell ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] arbitro, non nominato ma che si capisce essere di alta condizione e degno di essere celebrato con i grandi condottieri di Romaantica, al punto che è stato supposto essere Gian Galeazzo Visconti.
Al L. sono attribuiti anche altri scritti, in poesia e ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] . Balbo, che nella Vita di Dante aveva deplorato le stolte e puerili speranze di restaurare la potenza di Romaantica.
Il mito di Roma operante ancora nei tempi moderni e nel processo unitario italiano era invece sentito come un valore positivo dal G ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...