La festa di capodanno risponde alla preoccupazione (di carattere religioso-sociale comune a tutti i gruppi umani) di dividere il tempo in sezioni, ad ognuna delle quali il gruppo stesso prende coscienza [...] la prosperità (Scozia); si accende il nuovo fuoco dal quale poi si accendono tutti gli altri (Irlanda). Anche in Roma il 1 marzo, inizio dell'antico anno religioso, veniva rinnovato il fuoco di Vesta (Macr., gat., I, 12, 6; Ovid., Fast., III, 35 seg ...
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Alla morte di Zosimo (27 dicembre 418), l'arcidiacono Eulalio pensava a procurarsi la sede papale. Non ancora finita la cerimonia funebre di Zosimo, egli se ne tornò al Laterano coi diaconi suoi colleghi [...] mentre Eulalio veniva consacrato al Laterano. Il prefetto di Roma, Simmaco, stette per Eulalio e scrisse a Ravenna in Baronio, Annales Eccl. ad ann. 418 e 419; Duchesne, Storia della Chiesa antica, III, p. 140; Lib. Pontif., CCLXI, p. 227; P. Batiffol ...
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Storico ed epigrafista, nato il 20 agosto 1839 in Napoli, morto a Roma il 7 agosto 1926. Studiò dal 1861 al 1866 alla scuola di Teodoro Mommsen, fu professore di archeologia nell'università di Napoli (1868-1872), [...] 1893; Il consolato e i poteri pubblici in Roma, Roma 1900; Il Foro romano, Roma 1913; La patria nel diritto pubblico romano, Roma 1921; Lo stato e le opere pubbliche in Romaantica, Torino 1925.
Bibl.: G. Cardinali, in Riv. di filol., n. s., V (1927 ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] al Sannio, un'altra inesauribile sorgente di esempi e di allegorie è offerta dalla storia di Romaantica. Ma questa ha un carattere antinomico: Roma, come la Francia d'allora, rappresenta insieme l'odiata conquistatrice e il modello della saggia ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] in posizione di comando, dei fatti sperimenta l'inscalfibile resistenza. Al primo l'apprendimento della storia dell'anticaRoma squaderna le possibilità di applicare la lezione da quella storia desumibile. Al secondo le "faccende grandissime" nelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] Milano un clamoroso insuccesso. In città, gli antichi centri di potere avrebbero letto con un preoccupato acume di G. Bognetti, A. Moioli, P.L. Porta, G. Tonelli, Roma 2006-2007, mentre quelli storici, tra i quali le Osservazioni sulla tortura e ...
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Risorse naturali
VValerio Giacomini
Benedetto Conforti
Risorse biologiche, di Valerio Giacomini
Risorse minerarie, di Luciano Caglioti
Risorse del fondo marino: aspetti giuridici, di Benedetto Conforti
Risorse [...] maggiore. L'utilizzazione del ferro ha antiche origini: sembra che nell'antico Egitto la lavorazione di questo metallo 527-545.
??? Symposium on international regime of the sea-bed, Roma 1969.
Vallée, D., Le plateau continental dans le droit positif ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] è la Convenzione europea dei diritti dell'uomo, firmata a Roma il 5 maggio del 1950 - dopo la Dichiarazione universale vari quasi sempre ex colonie) era stata organizzata dagli antichi Stati metropolitani ai fini della produzione di generi alimentari ...
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Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] .
Le analisi dell'evoluzione storica dei riti
L'attenzione per la storia che aveva contraddistinto sia l'analisi dei riti nell'anticaRoma di Fustel de Coulanges (v., 1864), sia lo studio sul sacrificio dei Semiti di W. Robertson Smith (v., 1889), è ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] -VIIIe siècles, Paris 1962 (trad. it. Educazione e cultura nell'Occidente barbarico dal VI all'VIII secolo, Roma 1966); E. Sestan, Tardo antico e alto medioevo, difficoltà di una periodizzazione, Spoleto 1962; G. de Lagarde, La naissance de l'esprit ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...