La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] 2,4.
52 Cfr. T.D. Barnes, Constantine. Dynasty, Religion and Power in the Later Roman Empire, Malden 2011, p. 89 app.
53 Lact., mort te la fortuna dell’impero. E fu proprio quell’antico privilegio della casa imperiale ad innalzare all’impero anche tuo ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] Their Influence, in Journal of Roman Studies, 84 (1994), p. 151.
63 Come ha ben evidenziato K. Mosig-Walburg, Die Rolle der Religion in der Perserpolitik, cit., pp. 275-278.
64 S. Mazzarino, Il basso impero. Antico, tardoantico ed èra costantiniana ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] religione. Il suo argomento principale muove contro l’idea per cui il cristianesimo antico 218-222.
31 S. Mazzarino, Aspetti Sociali del IV secolo. Ricerche di Storia Tardo-romana, Roma 1951.
32 J. Vogt, Constantin der Große, cit., pp. 234 e 242 ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] 9-29; T.D. Barnes, Constantine. Dinasty, Religion and Power in the Later Roman Empire, Malden (MA) 2011, in partic. 27- nei libri liturgici della Chiesa greca, in Costantino il Grande. Dall’Antichità all’Umanesimo, a cura di G. Bonamente, F. Fusco, ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] .
Per quanto concerneva i cattolici romani, per loro erano ormai lontani gli a un nemico che sapeva di antico (rievocando magari il Barbarossa, i 2008, pp. 53-127.
55 F. Traniello, Guerra e religione, in Cattolici, Chiesa, Resistenza, cit., pp. 56-57 ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] i colloqui di religione cattolico-protestanti di opposizione del baronaggio napoletano di antica fedeltà angioina, cercò di Roma nella guerra di Paolo IV, "Atti della Pontificia Accademia Romana di Architettura", Rendiconti, ser. III, 7, 1932, pp. ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] ruolo della sede apostolica romana e l’autorità del M. Simonetti, Il Vangelo e la storia. Il cristianesimo antico (secoli I-IV), Roma 2010, p. 193.
7 «La basilica simboleggiava il passaggio a una religione non solo visibile ma potente e ricca, ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] riconosciuta dalla religione pubblica, del resto, non è problematica per la mentalità politeistica romana: tant’è Foro di Traiano, in Res Bene Gestae. Ricerche di storia urbana su Roma antica in onore di Eva Margareta Steinby, a cura di A. Leone, D. ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] cisalpina e ligure, quindi di quella romana e napoletana, tra il 1796 e il penisola tutta sotto le insegne dell’antico regime: a nord gli austro-russi proposta moderata: il valore sociale della religione, il rispetto delle gerarchie, l’impegno ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] Francesi e convinta della necessità di una guerra di religione fondata sulle masse rurali fanatizzate: non a caso, di P. - venne proclamata dai patrioti nell'antico Foro la Repubblica Romana. Mentre si andava organizzando il nuovo governo democratico ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...