CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] "nazione siciliana" incentrato su motivi e istituzioni quali l'antica funzione dirigente del baronaggio che mirava ad affermare la propria avevano della funzione della religione fra le masse. Mettersi contro la Curia romana significava poi dover ...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] di buona famiglia. La nobiltà e antichità dei Borromeo gli erano care. Le Spagna, non tanto per zelo di religione quanto per interesse di Stato" (in del quarto concilio provinciale (che la Curia romana si rifiutò a lungo di approvare). In quest ...
Leggi Tutto
BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] la notizia divulgata da L. Fumi (L'Inquisizione romana e la storia di Milano, in Arch. stor Madre. Il Misson ripensò a un'antica eresia: quella delle colliridiane del IV eu de cette science par la voye de la Religion, & qu'on quittoit ce bon chemin ...
Leggi Tutto
DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] obbedienza romana si doveva provvisoriamente "tolerare in loro qualche errore", secondo l'insegnamento della Chiesa antica. B. Cecchetti, La Repubbl. di Venezia e la corte di Ronza neirapporti di religione, Venezia 1874, I, pp. 409 s.; II, pp. 243-47; ...
Leggi Tutto
ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] ("scelsi nova parola o meglio antica parola a novo concetto applicai") dei medesimi"; sul Parlamento; sulla religione: ii cattolicesimo e il "suo barbarica, rappezzata con qualche brandello di toga romana" (Note critiche al primo libro del codice ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] a diminuire il prestigio dell'antico insegnamento delle Decretali e quasi a e diffondere la fede. Se, dunque, la religione non è tra quelle cose che si amministrano si erano compromessi nella lotta contro la Curia romana. Il C. era in prima fila tra ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] , Storia delle fortificazioni della spiaggia romana, Roma 1880, ad Indicem;A antico nell'arte italiana, a cura di S. Settis, Torino 1984, I, pp. 197 s.; A. Bezzi, Un uomo d'arme della casa Farnese nella Fiandra sconvolta da una guerra di religione ...
Leggi Tutto
CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] cfr. Guidetti, L'amicizia, la religione..., pp. 50-60), non gli perfino l'arcaizzante "scuola romana" raccolta attorno al Giornale arcadico 111; II, p. 649 (non contiene la bibliografia più antica); Id., Sopra le "Bellezze della Commedia di Dante" di ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] la conservazione della religione cattolica e per Boncompagni Ludovisi: Algardi, Bernini e la fortuna dell'antico (catal.), a cura di A. Giuliano, Venezia 1992 Vincenzo I Gonzaga e la Curia romana, in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in ...
Leggi Tutto
CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] e Jacques-Paul Martin.
L’antica Accademia dei Nobili ecclesiastici nel al papa, una preminenza assoluta nella Curia romana, con il compito di aiutare il papa presidente dell’Istituto per le opere di religione mons. Paul Casimir Marcinkus, a seguito ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...