Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] km dalla città antica, può considerarsi oggi l'erede della colonia romana.
5. Artigianato artistico. - La città antica, oltre che ricostruttivi, piante e plastici, una sezione dedicata alla religione, arti e mestieri, un salone per i ritratti ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] notizie intorno le collezioni romane d'antichità, I-V, Roma 1989-94; I. Favaretto, Arte antica e cultura antiquaria nelle pp. 37- 61; A. Momigliano, La storiografia della religione nella tradizione occidentale, in Storia di Roma, IV, Torino ...
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Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] antichi è di piattabande dello stesso materiale (per esempio in quello sotto la strada P 31 rifatto in età romana); , 1961, p. 862, fig. 5 (per quello nella città di R.). Per la religione e la mitologia: H. van Gelder, op. cit., passim; M. P. Nilsson, ...
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Vedi INDIANA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
INDIANA, Arte
A. Tamburello
H. Goetz
INDIANA, Arte. - L'arte i. raggiunge alcune delle sue espressioni più alte in tempi che sono cronologicamente al di fuori [...] prima Età del Ferro (v. asia, civiltà antiche dell').
4. Periodo Vedico e pre-Maurya del VII sec. la religione buddista nell'India settentrionale, sec.); manico di un vaso in bronzo di età romana, con erote; cammeo da Kārvan.
Benares; Museo Bhāratīya ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] religione. Dalla seconda metà del III sec. d.C. il mazdaismo diventò religione sasanide cambiarono la situazione: una guarnigione romana è attestata nella città tra il II sec. d.C. Nelle sue fasi più antiche, non ancora ben definibili, è probabile che ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] o risalgono in generale all'epoca più antica, in quanto riproducono il tipo della nel 159 a. C. e poi ancora in epoca romana. La cavea, iscritta in un quadrato di m 50 e Delfi, in St. e Mat. di Storia delle Religioni, 1943-6, p. 85 ss.; P. de La ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] calcolato che le iscrizioni romane superstiti siano ca. trecentomila era usato unicamente come lingua della religione e della scienza o dove era proprie cornici più o meno ornamentali. L'esempio più antico (86 a.E./705) è rappresentato dall'iscrizione ...
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PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] soprattutto interessante per l'informazione che ci forniva sulla religione o la cultura, o per l'attestazione della 'arte greco-romana contemporanea. Questa occidentalizzazione di Palmira, favorita senza dubbio dall'antica annessione della città ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] anteriore alla colonizzazione romana della città (risale alla fine del II sec. a. C.), essa è la più antica e la meglio , e si voleva inoltre rinnegare tutto ciò che apparteneva alla religione nemica, non escluse le sue apparenze e le sue forme. ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Malaysia
Peter Bellwood
Fiorella Rispoli
Adi Haji Taha
Wilhelm G. Solheim II
Zuraina Majid
Malaysia
di Peter Bellwood
La Malaysia costituisce l'estremità sud-orientale [...] fa. Sono state distinte tre fasi anteriori alla diffusione delle religioni indiane nel I millennio d.C.: Hoabinhiano (fine Pleistocene delle perle identificate come romane proveniva da Roma o era databile a un'epoca così antica; quanto alla perla di ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...