CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] "nazione siciliana" incentrato su motivi e istituzioni quali l'antica funzione dirigente del baronaggio che mirava ad affermare la propria avevano della funzione della religione fra le masse. Mettersi contro la Curia romana significava poi dover ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] il tramite tra la cultura greca e quella romana, e a lui dobbiamo la traduzione latina della L'epoca delle guerre di religione e il pensiero repubblicano
civile e tirannide, in Machiavelli e gli antichi e altri saggi, vol. II, Milano-Napoli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] Ghisalberti ed Ernesto Sestan della Scuola romana, confidando, forse, in una libertà umana, dagli albori della civiltà antica ad oggi. […] Croce aveva rappresentato responsabilità, nel senso della crociana religione della libertà. Inoltre, sono forti ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] qui, non si hanno sottoscrizioni dei clerici della Chiesa romana, né di presbiteri, né di diaconi.
Una lettera nella sede apostolica la religione cattolica si è sempre definizioni calcedoniane. Essa recuperava un'antica formula, in base alla quale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] versione latina di quelle antiche parole:
dissertationes de moribus, ritibus, religione, regimine, magistratibus, legibus e del nepotismo, fino agli eccessi di mondanità nella corte romana del primo Cinquecento.
È stata rilevata (cfr. Giarrizzo 1962, ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] e Jacques-Paul Martin.
L’antica Accademia dei Nobili ecclesiastici nel al papa, una preminenza assoluta nella Curia romana, con il compito di aiutare il papa presidente dell’Istituto per le opere di religione mons. Paul Casimir Marcinkus, a seguito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Guicciardini
Giuseppe Marcocci
Autore della prima Storia d’Italia in lingua volgare, Francesco Guicciardini fu un protagonista della vita politica della prima metà del Cinquecento. Testimone [...] cui era difesa l’idea di un’esemplarità della storia antica che Guicciardini non condivideva affatto. A giudizio di quest’ ai capitoli in cui Machiavelli aveva contrapposto la religione dei Romani alla fiacchezza dei cristiani e alle responsabilità ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] istituita, in luogo dell'antico senato del Monferrato una dell'Italia, ibid., III(1885), pp. 117-135; Religione e politica nei partiti, ibid., VIII (1890), pp. pp. 129 ss.; V. Del Giudice, La questione romana e i rapporti tra Chiesa e Stato fino alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] tradire con un nuovo giuramento il giuramento antico. Da qui l’esigenza storico-politica di alla mano e osserva con tanta religione i legami del sangue, porta necessariamente nascente degli arabi, come quella già dei Romani e di altre nazioni; e il ‘ ...
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Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] forme di potere e di organizzazione politica proprie dell'antichità greco-romana. Una definizione più precisa deve tuttavia muovere dal , la cultura materiale e spirituale, le forme della religione e della morale. Così come esiste un'ampia gamma ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...