LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] 1561, che consentiva l'esercizio pubblico della religione riformata nelle valli, il L. poté con l'autorità della parola di Dio, et de gli antichi Padri ch'egli ha mal provato la messa privata, nel capo della Chiesa romana una figura escatologica.
Fra ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] l'utilità della religione per la società. L'apologia della religione sfrutta la tesi il rifiuto alla ingerenza della Curia romana negli affari del Regno. Questo vescovo, il quale si ritirò nella sua antica diocesi di Lettere. In seguito, dopo che ...
Leggi Tutto
CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] che riguardavano le vicende di un'antica miniera napoletana di allume, espresse in di soprusi che la Curia romana aveva perpetrato nel Regno, la idee rivoluzionarie, discorrendo di politica e religione, leggendo la pubblicistica francese, declamando ...
Leggi Tutto
Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] agricoltori).
Il culto di An e di Enlil
Nella religione la fusione tra la tradizione sumerica e quella semitica delle misure, va ricordato che unità di peso usate per gran parte dell’antichità, anche romana, come la mina (pari a 0,50 kg) e il siclo ...
Leggi Tutto
DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] a molti quesiti che risguardano lo stato attuale della religione in Sicilia), ponendo anche in evidenza i presupposti teologici dell'antico privilegio di "ammettere e riconoscere in Sicilia altro ordinario e perpetuo legato della chiesa romana, ...
Leggi Tutto
MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] tardi nell'elenco dei sacerdoti ordinati nella basilica romana di S. Giovanni in Laterano il 22 memorie sagre e civili dell'antica città di Novana, oggi Giovannagostino Adorno, primo fondatore della ven. Religione de' cherici regolari minori, che il ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca il 1° sett. 1507, da Tommaso di Iacopo e Chiara di Andrea di Poggio. Studiò legge a Padova con Mariano Sozzini il giovane, e si addottorò [...] meditava di lasciare la "Babilonia" romana, in una lunga lettera dell' sue lettere, è da credere che l'antica "avarizia mercantesca" del B. avesse trovato maligni et poco amici nostri" (Ibid., Offizio sopra la religione, II, cc. 153 r-154 v). Non gli ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] S. Antonio; entrato in religione forse al convento maggiore dei catholica), fu creato nella terza promozione romana del 21 dic. 1381, ma è Paris 1896, p. 113; L. Alessandri, Inventario dell'antica biblioteca del s. convento di S. Francesco in Assisi ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] Carlo Emanuele, e la violenta ripresa delle guerre di religione nel paese, che rendeva assai importante un'eventuale alleanza del pontefice tuttavia, e di altri personaggi della Curia romana alla sua elezione, non erano del tutto infondate. Si ...
Leggi Tutto
FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] di matrimonio con un'altra antica famiglia assisiate, quella degli Antoniacci banditori del progresso dell'umanità, e di una religione che essi chiamano dell'avvenire" (p. 5 211-222; R. Mori, La questione romana 1861-1865, Firenze 1963, ad Indicem; ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...