CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] l'art. I, che proclama "unica religione dello Stato" la "cattolica apostolica romana". Il 10 luglio vota con la maggioranza discorso pronunciato dal C. a Palermo il 3 nov. 1883 ("l'antica Sinistra si è ricostituita, ed è questa la buona novella che io ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] e ai prelati della Curia romana, ricevuti per la presentazione degli religioni di grande cultura, e grazie alla cultura potranno contribuire al futuro di pace dell'umanità". Un segno di pace, quello di Wojtyła, che ha cercato di superare l'antico ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] Ugo Foscolo, della romana gens Aurelia, console inviato frammenti Della poesia, dei tempi e della religione di Lucrezio, le annotazioni in margine il F. ebbe così modo di rivedere e frequentare antichi conoscenti (L. Porro Lambertenghi, G. Berchet, S ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] di Stato, sia l'insegnamento della religione. Alle cose della scuola il G. tutto al primo, che sconvolgeva antiche abitudini sia degli storici, principali discepoli delle sue due scuole, la palermitana e la romana, e cioè da V. Fazio-Allmayer, da A. ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] la partecipazione del G. alla Repubblica Romana diedero il la tra i contemporanei ad non di carriera assurto con le sue gesta antiche e recenti a una gloria immensa e già come il G. anelava ad avere una religione ma non una Chiesa - e Napoleone III ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] .), contenente il De seculo et religione del padre Coluccio Salutati; Lorenzo, 7 marzo 1428 a Francesco Barbaro, è la Curia romana. In tal senso M. favorì l'arrivo in una sorta di studio e di disegno dall'antico. Nel 1428 M. commissionò a Masolino e ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] alla sua opera dedicata alla religione iniziatica dei sacerdoti egiziani Id., Il ritorno dei filosofi antichi, Napoli 1983, passim; M. 3-52; P. O. Kristeller, M. F. and the Roman Curia, in Roma humanistica. Studia in honorem ... Iosae Ruysschaert, a ...
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Clemente XIII
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] in un'allocuzione rivolta dal papa ai parroci romani nel 1764 (Due allocuzioni inedite di S. la corte di Roma nei rapporti della religione, I-II, Venezia 1874, ad indicem 1765"); E. Bolognini, Memoria dell'antico, e presente stato delle paludi pontine, ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] caratteri romani sulla di Mantova, ibid., pp. 23-44; L. Ventura, La religione privata. Ludovico II, A. M. e la cappella del . Campbell, M.’s Triumph. The cultural politics of imitation «all’antica» at the court of Mantua, in Artists at court, a cura ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] dopo questa investitura il titolo di re dei Romani, fino ad allora attribuito a F., non e tempio considerata sacra per la loro religione. Sebbene questo risultato mettesse in F. si era avvicinato all'arte antica anche prima di celebrare Roma come ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...