GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] eccesso di strumentalizzazione della religione in funzione antiliberale. mantenere alla Chiesa l'antica posizione di preminenza in Piemonte ; R. Quazza, Pio IX e Massimo d'Azeglio nelle vicende romane del 1847…, I-II, Modena 1954, ad indicem; G. ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] 1561, che consentiva l'esercizio pubblico della religione riformata nelle valli, il L. poté con l'autorità della parola di Dio, et de gli antichi Padri ch'egli ha mal provato la messa privata, nel capo della Chiesa romana una figura escatologica.
Fra ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] più volte la sua competenza in fatto di antichità ed epigrafia romane e sebbene partecipasse della comune matrice lato sensu religiosa, la consapevolezza della "potenza" storica della religione (giusta la terminologia, e la storiografia, del ...
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MERLINI, Lorenzo
Sandro Bellesi
– Nacque a Firenze il 13 maggio 1666 da Marc’Antonio e da Maria Caterina Brogi (Baldassari) e fu introdotto in giovanissima età allo studio delle arti probabilmente nella [...] Pisa dalla religione dei Cavalieri», 51; S. Sasso, L. M. e la grotta di Montegufoni, in Antichità viva, XXXIV (1995), 1-2, pp. 43-51; R. Spinelli Montagu, Gold, silver and bronze. Metal sculpture of the Roman Baroque, New Haven- London 1996, pp. 104 s ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] l'utilità della religione per la società. L'apologia della religione sfrutta la tesi il rifiuto alla ingerenza della Curia romana negli affari del Regno. Questo vescovo, il quale si ritirò nella sua antica diocesi di Lettere. In seguito, dopo che ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] che riguardavano le vicende di un'antica miniera napoletana di allume, espresse in di soprusi che la Curia romana aveva perpetrato nel Regno, la idee rivoluzionarie, discorrendo di politica e religione, leggendo la pubblicistica francese, declamando ...
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ROASENDA, Paolo
Federico Ruozzi
ROASENDA, Paolo (in religione Mariano da Torino). – Nacque il 22 maggio 1906 a Torino da Giovanni Battista, magistrato, e da Angela Rustichelli.
I genitori, entrambi [...] Gaetano De Sanctis, storico dell’antichità e allievo di Karl Julius Beloch ad accettare quella versione della religione, fatta di «lepidezze la sua ultima trasmissione. Ricoverato nella clinica romana Quisisana, morì all’età di sessantasei anni ...
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MARESCOTTI, Galeazzo
Giuseppe Motta
– Nacque a Vignanello, nel Viterbese, nel 1627 da Sforza Vicino, quarto conte di Vignanello, e da Vittoria, figlia del patrizio romano Orazio Ruspoli.
La famiglia [...] di Alfonso si ricordano Clarice, in religione Giacinta, canonizzata nel 1807, e i quali i Marescotti erano legati da antica consuetudine, la carriera del M. ebbe intensa attività, ostacolata dalla burocrazia romana e diventata inoperante già dal 1704 ...
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MONETA, Ludovico
Marzia Giuliani
– Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Andrea al Muro Rotto, nel 1521, ultimo figlio di Pietro, che apparteneva ai 60 decurioni della città, ed Elisabetta Carcano, [...] beneplacito della Curia romana. Nel 1575 1586 e 1° sett. 1596); Fondo di religione, 1795 (testamento di Luigi M., 31 pp. 59 s.; B. Taegio, La villa. Dialogo, Milano 1559, in L’antico regime in villa, a cura di C. Mozzarelli, Roma 2004, p. 99; ...
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VAGNONE, Alfonso
Elisabetta Corsi
VAGNONE (Vagnoni, Vagnonus, Vanhoni), Alfonso. – Nacque a Trofarello (Torino) nel gennaio del 1568 (Archivum Historicum Societatis Iesu, ARSI, JapSin, 134, c. 303, [...] lettera a Fabio Fabii, superiore della Provincia romana, Matteo Ricci scrisse di aver proposto («grande occidente») e tianzhu jiao («religione del Cielo») che, secondo Shen Que due termini comparivano nelle fonti antiche cinesi e per questo motivo ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...