VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] La contrastata ragione. Riforme e religione nell’Italia del Settecento, Roma 277-301; M.P. Donato, Accademie romane. Una storia sociale (1671-1824), Napoli Lumi, in Nolli Vasi Piranesi. Immagine di Roma antica e moderna, a cura di M. Bevilacqua, Roma ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] condotta dal più antico patriziato e fomentò sospettoso relativamente alla parte sulla religione e puntiglioso nel ristabilire l' .si vedano inoltre: M. Guarnacci, Vitae, et res gestae Pontificum Roman. et S. R. E. Cardinalium a Clemente X usque ad ...
Leggi Tutto
COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] tentativo di varare un'unità almeno provvisoria dell'antica Cristianità. Particolarmente idoneo sembrò il C. ad segnava anche l'inizio del suo irreversibile declino presso la Curia romana.
Margherita aveva inviato a Roma le sue lamentele sul C. ...
Leggi Tutto
CAVALCANTI, Bartolomeo (Baccio)
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 14 genn. 1503 da Mainardo, che aveva assolto qualche incarico nella Repubblica, e da Ginevra Cavalcanti, figlia di Giovanni, il quale [...] loro, per la via della disciplina antica camminar alla vera sicurtà e gloria incomparabili e circa le cose della religione e circa lo stato temporale. Temo ).
Nacquero così il Discorso circa la milizia romana, mai pubblicato, e La comparizione tra l ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] Medici presso la Repubblica, il Peri, rifugiatosi per motivi di religione a Ginevra; per incarico della Curia fece diffondere anche nelle più riprese il C. dell'acquisto in Roma di varie antichitàromane; e il C. sempre in nome del signore di Mantova ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] una vicenda della Roma antica raccontata da Giuseppe Flavio il contatto diretto con l’asprezza dei conflitti di religione lo cambiarono a fondo e quando, nell’estate cagionato dalle dissolutezze della sposa romana.
Nello stesso anno risultano due ...
Leggi Tutto
SORMANI, Leonardo
Alessandro Grandolfo
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore, la cui personalità artistica è stata oggetto di un singolare fraintendimento delle fonti antiche.
Nella [...] definire; erano già previste inoltre le statue della Religione e della Giustizia, «con gli ornamenti et 108; R. Lanciani, Storia degli scavi di Roma e notizie intorno le collezioni romane di antichità, III, Roma 1907, pp. 183 s.; J.A.F. Orbaan, La ...
Leggi Tutto
OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] raccolte della Galleria nazionale di arte antica che, nel 1979, si aggiudicò tra Ottoni (Fede), Théodon (Religione), Maille (Innocenza) e (1991), pp. 213-241; J. Montagu, La scultura barocca romana. Un’industria dell’arte, Torino 1991, pp. 167-169; ...
Leggi Tutto
RUCELLAI, Giulio
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 31 maggio 1702 da Cinzia Tantucci di Siena e da Paolo Benedetto, discendente di un’antica famiglia nobile fiorentina, non più dotata di grandi [...] presuli toscani più vicini alle posizioni romane, come Francesco Piccolomini e Giuseppe Du sulla nobiltà si mostrò legato alle antiche concezioni per le quali il titolo nobilitante ledere il ruolo dominante della religione cattolica. Ne fa fede l ...
Leggi Tutto
DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] ancor prima di entrare in religione.
Sicuramente il D. entrò . Per tutta la vita appartenne alla provincia romana: dopo aver ricevuto gli ordini maggiori intorno al le tracce); ma anche dal fatto che nell'antica "familia" della santa ci si dette cura ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...