L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. Le Isole Britanniche
Stefano Del Lungo
Le isole britanniche
Le Isole Britanniche hanno ereditato il nome attribuito, fra il [...] poli amministrativi (civitates) riconosciuti nell’antica provincia romana (cattedrale di Canterbury, nella probabile di Dingle), accoglie nel corso del V secolo la nuova religione senza particolari opposizioni (apostolato di s. Palladio e di s ...
Leggi Tutto
POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] 5287 sia da intendere come 1526.
Egli proveniva da un’antica famiglia romana, che secondo lo stesso de’ Pomis, fu tra le , pp. 225-247; A. Guetta, Ebraismo come nazione e come religione universale: forme del pensiero ebraico in Italia tra ’500 e ’700, ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] antica Repubblica Romana. Su quest'ultimo tema il G. tornò con le Riflessioni filosofico-politiche sull'antica democrazia romana , gli riconobbe "una dottrina non ordinaria, una religione esemplare, un genio antilojolitico assai bizzarro, una politica ...
Leggi Tutto
BUDAPEST
A. Kiss
E. B. Thomas
J. Gy. Szilágyi
La città moderna sul Danubio sorta dall'unione di tre città distinte Buda, Obuda, in collina sulla destra del fiume, e Pest, in pianura, ha conglobato [...] dall'occidente e nello stesso tempo dell'anticareligione celtica. È una statua di bronzo proveniente province distrussero a poco a poco i monumenti dell'arte e della cultura romana per instaurare in loro vece una cultura del tutto nuova, di carattere ...
Leggi Tutto
FLORIO da Vicenza
Gabriele Zanella
Frate predicatore, lo si trova menzionato per la prima volta nell'ottobre del 1278 a Ferrara, quando con ogni probabilità era già succeduto ad Aldobrandino, un suo [...] abbracciata la fede cattolica, erano poi tornati alla loro anticareligione: il cardinale disponeva che si procedesse nei loro confronti ed in Vicenza, nel 1304 accompagnò presso la Curia romana frate Benigno da Milano, suo confratello e collega nell ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Piu grande di un uomo, ma non ancora dio. Immagini teologiche e presupposti politici del culto imperiale
Gianluca De Sanctis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] pontificato massimo, il sacerdozio più importante e significativo della religioneromana. Già in precedenza egli è entrato a far
vedi così congiunte le due garanzie dell’impero.
Dèi dell’antica Troia, bottino ben degno del suo portatore,
Enea, che ...
Leggi Tutto
RAIMO, Franzone
Paolo Pontari
RAIMO (de Raimo, di Raimo, Raymo), Franzone. – Nacque a Napoli tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, esponente di una nobile famiglia originaria di Capua, associata [...] tenuta a Monteleone di Calabria, l’antica Valentia romana (oggi Vibo Valentia).
Volendone accettare l sacra [...], Napoli 1624, p. 332; G. Bosio, Dell’istoria della sacra religione et ill.ma militia di S. Giorgio Gierosolimitano, Roma 1629, p. 343; ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La religioneromana
Francesca Prescendi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A Roma essere religiosi significa onorare gli dèi con atti di [...] “mos è l’‘istituzione dei padri’; cioè il ricordo delle regole antiche soprattutto a proposito delle questioni religiose e dei riti antichi”.
Una religione ritualista
La religioneromana è a volte definita dagli studiosi come “ritualista”, perché il ...
Leggi Tutto
TURCHI, Nicola
Chiara Ombretta Tommasi
TURCHI, Nicola. – Nacque a Roma l’8 gennaio 1882. Non si conoscono i nomi dei genitori.
La scarsità di documentazione implica che poco si possa ricostruire della [...] ’anno successivo. Sua è inoltre la Storia della Chiesa antica, traduzione dell’Histoire ancienne de l’Église di Louis Duchesne tema. Il volume passa in rassegna gli elementi distintivi della religioneromana, dei suoi riti e delle forme di culto, per ...
Leggi Tutto
JESI, Furio
Domenico Proietti
Nacque a Torino, il 19 maggio 1941, da Bruno e Vanna Chiron, in una famiglia di agiata condizione e buone tradizioni culturali.
Il padre, ufficiale di cavalleria, morì [...] studio dei riflessi della mitologia nelle opere letterarie non tanto dell'antichità quanto dell'epoca moderna.
Così, a partire da Rilke Dioniso di H. Jeanmaire, Torino 1975; o la Religioneromana arcaica di G. Dumézil, Milano 1977), proseguono nel ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...