GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] (ketubbot), e perfino libri di studio per bambini. I più antichi codici miniati ebraici esistenti datano al sec. 9° e sono probabilmente originari della Mesopotamia. Da questa scuola sarebbero derivate quelle palestinese, siriaca ed egiziana. I ...
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Vicino Oriente antico. Metallurgia
Marcella Frangipane
Nicolò Marchetti
Metallurgia
Le origini della metallurgia
di Marcella Frangipane
La metallurgia ha, nel Vicino Oriente, origini antichissime, [...] all’Egitto, ma è solo dalla metà del III che in Mesopotamia iniziano a essere documentati, pur in maniera assai sporadica, anche oggetti Anatolia e in Egitto sia addirittura prevalente durante l’Antico Regno, al pari della Palestina.
Gli ultimi tre ...
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Le province europee dell'Impero romano. La Britannia
Sergio Rinaldi Tufi
La provincia più settentrionale: la britannia
La Britannia è la provincia più settentrionale; il suo confine a nord (o meglio [...] sovrapposta l’attuale Balkerne Gate, della quale sono ricostruibili l’aspetto antico e le sei fasi costruttive. I resti del teatro sono di divinità rinvenuta nella lontanissima Hatra, in Mesopotamia: si discute se si possano ipotizzare influssi ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo orientalizzante
Antonio Giuliano
Il periodo orientalizzante
Il periodo orientalizzante rappresenta il momento di acquisizione, da parte delle popolazioni [...] a detta di Erodoto (IV, 35), l’autore dei più antichi canti in onore di Apollo a Delo.
A una religiosità come è che esso si caratterizzava come la somma delle esperienze dell’autocrazia mesopotamica. Un re, disceso dal cielo, basava la sua forza su ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] orientale, Parigi 1931-1947; R. Paribeni, Architettura dell'Oriente antico, Bergamo 1936, passim; H. Frankfort, The Art and Architecture of the Ancient Orient, Harmondswort 1954.
Mesopotamia: Khafagiah: P. Delougaz, The Temple Oval at Khafaje ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] ) e prescindono da un'affermazione monumentale. È probabile si possa istituire qualche rapporto fra le più antiche s. celebrative mesopotamiche (stele della caccia da Uruk, inizio III millennio) e le "tavolette di vittoria" predinastiche d'Egitto ...
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RHYTON (ῥυτόν: ῥέω, scorrere)
K. Tuchelt
Definizione usata generalmente per boccali e vasi da libagione che, oltre a un foro più grande da usarsi per riempirli, ne hanno anche uno più piccolo che serve [...] l'interpretazione di bibrū come "uccello simile a un gallo"; rhytà a uccelli sono diffusi in Iran e Mesopotamia fin dai tempi più antichi), sono documentati nei testi dell'impero hittita e di conseguenza sono databili a partire dalla seconda metà del ...
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Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (in lat. aes; l'it. bronzo forse da aes Brundisium)
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
T. R. Grousset
J. [...] suscettibile di una politura assoluta.
Il b. ha avuto una importanza determinante nell'economia dell'umanità: le grandi civiltà antiche della Mesopotamia, dell'Egitto faraonico, dell'Indo, della Cina e dell'isola di Creta furono civiltà del b. e non ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Iran
Pierfrancesco Callieri
Le aree funerarie: struttura e organizzazione
La pre- e protostoria iranica è ricca di rinvenimenti di aree funerarie che attestano [...] del defunto, secondo una prassi comune a tutta la regione siro-mesopotamica. In questo periodo la necropoli di Shahr-i Sokhta, nel drevnosti, [L'Asia Centrale, il Caucaso e il Vicino Oriente nell'antichità], Moskva 1983, pp. 81-123; M. Piperno - S. ...
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Vedi CIVIDALE dell'anno: 1959 - 1973
CIVIDALE (v. vol. ii, p. 700; vol. vii, s. v. Stucco, 5, pp. 527-529)
Hj. Torp
H. P. L'Orange
Il "Tempietto Longobardo". - Architettura. L'edificio sorge sulla sponda [...] importante nell'arte dell'Oriente e ci si è domandati spesso se lo stucco di C. derivi da influsso orientale. Le antiche culture della Mesopotamia, povera di pietra, facevano grande uso di stucco, uso che da qui si irradia in Siria ed in Persia. Il ...
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mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...
assiro
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Assiria, regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia; relativo o appartenente agli Assiri (gr. ᾿Ασσύριοι lat. Assyrii e Assyri), antica popolazione dell’Assiria, caratterizzata da un elevato...