Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] all’annuncio cristiano: la rapida propagazione della Chiesa in Mesopotamia, fino a lambire il Golfo Persico, non sembra presenti, oltre al già citato Aitalaha di Edessa, varie liste antiche siriache, greche e latine riportano i nomi di Giacomo di ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] , viene eletto vescovo di Carras, anch’essa in Mesopotamia. Teodoreto descrive in questo modo la forma in cui 20 M. Simonetti, Costantino e la chiesa in Costantino il Grande. La civiltá antica al bivio tra Occidente e Oriente, a cura di A. Donati, G. ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] v. Lattimore, 1962, p. 487; v. Rowton, 1973, p. 249). La prima forma, storicamente più antica, si ritrova nelle zone di confine della Mesopotamia e della Siria, dove agricoltura e pastorizia coesistono in stretta simbiosi e dominano forme sociali che ...
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Scienza egizia. Storiografia, annali e cronologia
Jan Assmann
Kim Ryholt
Storiografia, annali e cronologia
In Egitto la conoscenza del passato non era materia di ricerca scientifica, ma faceva parte [...] questo l'Egitto si differenzia nettamente dalla Mesopotamia; infatti nella mantica accadica e sumerica, sono raggruppate per formare quella che oggi chiamiamo Età Protodinastica e Antico Regno, la cui durata complessiva secondo il papiro di Torino è ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] province di Osroene (con capitale Edessa) e di Mesopotamia (con capitale Nisibi); qui si trova un fecondo M. Sargenti, Costantino nella storia del diritto, in Costantino il Grande dall’antichità all’umanesimo, II, Macerata 1993, p. 881 e nota 12; si ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] che abbiano lo scopo di fondare nuove città o restaurare le antiche o ridar vita a quelle che muoiono»21.
Anche da l’Egitto, oltre alla Pentapoli di Libia, e l’Oriente fino alla Mesopotamia e inoltre le terre di Cilicia, di Cappadocia e di Armenia, e ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] la divisione del lavoro, lo sviluppo degli scambi. Sul piano dell’organizzazione sociale, le prime civiltà dell’Età antica furono quella mesopotamica e quella egizia, entrambe sorte, attorno al 4° millennio a.C., intorno a grandi fiumi (l’Eufrate, il ...
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Antonio Martino
Forze Armate
Il mestiere delle armi
Professionisti per le Forze Armate
di Antonio Martino
9 dicembre 2004
Con l'ingresso delle ultime 800 reclute nell'Esercito si conclude la coscrizione [...] mondo antico
Negli antichi regni del Vicino Oriente, cioè nelle monarchie di Egitto, Mesopotamia, essi obbligati alla leva. I grandi proprietari potevano da tempo molto più antico presentare un sostituto (vicarius). Già alla fine del 4° secolo, ...
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La preistoria
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Gli uomini più antichi del mondo
Com'erano fatti i nostri lontani progenitori, quelli che abitavano la Terra milioni di anni fa? Come vivevano, cosa mangiavano, [...] , come un puzzle, le tracce fossili rinvenute nelle antiche caverne.
Prima della scrittura
Il libro che abbiamo appena finito di sfogliare si chiude con l'invenzione della scrittura. Da quando le popolazioni della Mesopotamia, più di 5.000 anni fa ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] con la Pentapoli di Libia, l’oriente fino alla Mesopotamia, e inoltre la Cilicia, la Cappadocia, l’ a cura di A. Giardina, Milano 1989; F. Carlà, L’oro nella tarda antichità: aspetti economici e sociali, Torino 2009, pp. 124 segg.
3 Anon. de reb ...
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mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...
assiro
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Assiria, regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia; relativo o appartenente agli Assiri (gr. ᾿Ασσύριοι lat. Assyrii e Assyri), antica popolazione dell’Assiria, caratterizzata da un elevato...