La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Atene
Demetrio U. Schilardi
Atene
Capitale dell’Attica (gr. Ἀθῆναι; lat. Athenae), prende il nome da Atena, protettrice della città. Al centro della pianura [...] . (tardo Geometrico Ib), reca sulla spalla un graffito, la più antica iscrizione greca.
Tra il 760 e il 700 a.C. circa in una continua lotta tra la fazione nazionalista e quella pro-macedone; la scena politica di A. ruotò intorno alle relazioni con ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Europa
Mirella Cipolloni Sampò
Renato Peroni
Le prime comunità agricole
di Mirella Cipolloni Sampò
La "rivoluzione [...] autori rendono plausibile la discordanza che si osserva tra le date ¹⁴C più antiche dei giacimenti della Tessaglia e quelle, più tarde di alcuni secoli, della Macedonia e della Bulgaria meridionale. La spinta a migrare sarebbe stata fornita dalla ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] nuova civiltà; quella che si va diffondendo soprattutto nella Macedonia. Non si tratta più di richiamare i già superati dal V secolo, il momento in cui iniziano i documenti più antichi delle stipi. Ben presto le stipi si fanno sempre più frequenti e ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eneolitico
Luca Bachechi
Leone Fasani
Marin Dinu
Enrico Pellegrini
Renata Grifoni Cremonesi
Manuel Santonja Gomez
Alberto Cazzella
Giovanni Lilliu
Alessandra [...] (Romania occidentale), quelle di Cernavoda II-III (Ungheria) e molte altre, già inquadrate nell’antica età del Bronzo, presenti in Bulgaria, Albania, Macedonia e sulla costa anatolica. La ceramica di B.-P., scura e lisciata, è caratterizzata da ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] delle spoglie di Teseo ad opera di Cimone). Tombe più antiche erano fatte spesso oggetto di culto eroico, con offerte e funebre. Assai numerosi i gioielli, i diademi (tra cui quello macedone ornato da un nodo erculeo), armi e armature da parata ( ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] Nel corso del VI millennio a.C., a Nea Nikomidia (Macedonia) compaiono case lunghe 8 m, con l'interno diviso in divisa in quattro ambienti, la cui fase di vita più antica precede la presenza della cultura del Bicchiere Campaniforme. Nella Francia ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] della documentazione, che può non aver evidenziato eventuali fasi più antiche (così, ad es., a Brescia e a Lione), o che elementi dell’episcopio sono stati individuati a Stobi in Macedonia. A Costantinopoli, dei molti ambienti citati dalle fonti ...
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Le civilta dell'Egeo. L'eta del Bronzo nel bacino dell'Egeo
Vincenzo La Rosa
L’età del bronzo nel bacino dell’egeo
La varietà delle aree geografiche e la relativa frammentazione culturale costituiscono [...] (ognuna con una serie di sottofasi). La città più antica, risalente all’Antico Cicladico (AC) II, fu distrutta nell’AC III; inizi del XVI sec. a.C.
Per l’area macedone, gli scavi tedeschi di Kastanàs hanno proposto un’impressionante sequenza ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] produttivi nel IV sec. a.C., si trova nell'Attica meridionale, nell'antico demo di Anagyrous. Di dimensioni più contenute (17 × 13 m) e nel 348 a.C. per mano di Filippo II di Macedonia. La città in età arcaica occupava il limitato terrazzo (6 ...
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L'Italia romana delle Regiones. Introduzione
Manlio Lilli
L’italia delle regiones
Introduzione
I gravi disagi che la trasformazione della società romano-italica provocò, nel momento del passaggio decisivo [...] per la suddivisione in quattro parti del regno di Macedonia, a seguito della vittoria romana (167 a.C , 3). A essi vanno poi aggiunte le città decadute a villaggi in età antica (V, 3, 1) oppure dopo le distruzioni provocate dalla guerra annibalica o ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
pierio
pïèrio agg. [dal lat. Pierius, gr. Πιέριος]. – Aggettivo che presso gli antichi Greci ebbe tre sign. diversi: della Pieria (gr. Πιερία, lat. Pieria), regione costiera della Macedonia; del monte Piero, in Tessaglia; di Piero, personaggio...