1. Figlio di Carcino, un fuoruscito di Regio, che si era stabilito in Sicilia, a Terme, dove diresse una fabbrica di ceramiche, A., nato circa il 360 a. C., ebbe come il fratello Antandro un'educazione [...] si ritrasse a Corcira, che rimise al nuovo re di Macedonia, Demetrio Poliorcete, unendosi con lui in matrimonio (290). Cambridge 1918; De Sanctis, Agatocle in Per la scienza dell'antichità, Torino 1908, p. 14 segg.; O. Meltzer, Geschichte der ...
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Nome applicato in origine alla sola pianura un po' ampia sul lato O. del Peloponneso, quella che poi fu detta Elide cava (κοίλη ῏Ηλις), esteso poi alla parte alta, in modo da abbracciare la più occidentale [...] nord dell'Alfeo, la Trifilia a sud) che vi riconoscevano gli antichi, i quali del resto rilevavano anch'essi nel paese il contrasto Antigono Gonata; nel 281-0 entrò in una lega contro la Macedonia capeggiata da Areo I e seguì le parti di Pirro nel 273 ...
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MAGNA GRECIA
Emanuele Greco
(XXI, p. 909)
Studi e scavi recenti. - Un grande incremento di scavi e scoperte, soprattutto tra gli anni Cinquanta e Ottanta, è alla base delle nuove e aggiornatissime sintesi [...] la ricerca e gli studi in questo settore dell'Italia antica. L'alternanza tra convegni su temi di ordine generale (su Magna Grecia e mondo miceneo, 1982; Magna Grecia, Epiro e Macedonia, 1984; Magna Grecia e lontano Occidente, 1989; I grandi santuari ...
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La basilica cristiana. - Una serie di notevolissime scoperte e di scavi ha molto arricchito le conoscenze sulle basiliche cristiane.
Nell'Italia meridionale spetta a G. Chierici il merito dello studio [...] S. Valerio.
In prossimità di S. Vittore sorse la più antica basilica Ambrosiana e più tardi, alla cappella stessa, si aggiunsero una ultimo autore ha scavato le basiliche di Filippi in Macedonia (Philippes et la Macédoine orientale à l'époque ...
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Figlio di M. Antonio Cretico e di Giulia, nato nell'82 a. C. (?). Come quasi tutti i giovani romani del suo ceto, compì in Grecia i suoi primi studî, poi prestò servizio militare in Egitto e Palestina [...] Filippiche di Cicerone stesso; intanto A. andava in Macedonia per raccogliere truppe ed Ottaviano si stava armando in contro A. e Lepido; unite le sue forze a quelle degli antichi avversarî ed a quelle dei loro alleati Pollione e Planco, riuscì a ...
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Uno dei più valenti, se non forse il più prezioso collaboratore di Filippo di Macedonia e di Alessandro Magno. Figlio di Iolao, aveva verosimilmente cominciato la sua carriera militare già sotto Perdicca; [...] , ch'egli giudicava incapace di sì alta e difficile missione, ma il vecchio generale macedone Poliperconte. Scompariva così l'ultimo dei grandi Macedoni di antico stampo, dimostrando, con l'ultimo atto della sua vita, com'egli sapesse - in ciò ...
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Le ferie rappresentavano la parte dei giorni dell'anno dedicata al culto pubblico e privato degli dei (dies fasti). La forma più antica della voce è fesiae (Fest., p. 86, 264). Tutti i giorni feriati erano [...] e fino alla decadenza dell'Impero.
Alla festa, fin dai più antichi tempi, prendevano parte tutti i magistrati supremi di Roma, tanto monte Albano, il suo collega Paolo Emilio rimaneva in Macedonia. Nel caso che ambedue i consoli fossero impediti d ...
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L'Acarnania forma oggi insieme con l'Etolia una provincia (nomo) della Grecia, di 7583 kmq., e di pressoché 200.000 abitanti (circa 26 abitanti per kmq.). Le sue città più importanti sono sul golfo di [...] la sua libertà, e a stringersi in una nuova lega con capitale a Leucade, lega che rinnovò ben presto l'antica alleanza con la Macedonia; assieme ad Antigono Dosone gli Acarnani vincono a Sellasia (221 a. C.); con l'aiuto del figlio e successore di ...
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. Il termine greco Χερσόνησος (lat. Chersoněsus), propriamente "penisola", fu usato a indicare alcune regioni e città, con l'aggiunta di particolari specificazioni toponomastiche.
Chersoneso Taurica.
Città [...] e bibl. p. 550 segg.; M. Rostovtzeff, Pittura decorativa antica nella Russia meridionale, 1914, p. 439 segg. (in russo); vi mandarono nuovi cleruchi; ma intanto cresceva la potenza della Macedonia e Filippo II nel 338 era padrone della penisola. Al ...
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Città della Turchia, capoluogo del vilāyet omonimo; secondo il censimento del 1927 il vilayet conta 399.492 ab. (su una sup. di 13.655 kmq.); la città 61.451 ab. In seguito allo scambio delle popolazioni [...] al loro posto subentrarono profughi (muhāgir) turchi della Macedonia.
Brussa è costruita sopra un piccolo altipiano, ai piedi di oliva, bozzoli, ecc. Essa occupa il posto dell'antica Myrlea, della quale si trovano ancora ricordi in frammenti di ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
pierio
pïèrio agg. [dal lat. Pierius, gr. Πιέριος]. – Aggettivo che presso gli antichi Greci ebbe tre sign. diversi: della Pieria (gr. Πιερία, lat. Pieria), regione costiera della Macedonia; del monte Piero, in Tessaglia; di Piero, personaggio...