Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] ricerca, pp. 25-47).
«Cheiron», 2005, 43-44, nr. monografico: Religione, conflittualità e cultura. Il clero regolare nell’Europa di Antico regime, a cura di M.C. Giannini (in partic. F. Favino, Scienza ed erudizione nei collegi degli ordini religiosi ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] nella sua ineffabile misericordia, si è degnato di stringere l’Antica Alleanza, e che essa stessa si nutre dalla radice dell’ulivo Isaac (1877-1963), l’animatore – il primo nell’Europa del secondo dopoguerra – dell’Amitiés judéo-chrétiennes verso cui ...
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Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] tra luglio e agosto 1241, lo indica come il "vicario del dragone antico" (Schaller, 1993, p. 381). Il motivo del drago è centrale danno così un contributo decisivo al diffondersi in tutta Europa dell'opinione che lo Staufer sia una delle figure ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] europea e all’interno della stessa, mette in ombra l’antichità della questione e il suo sviluppo a partire dal 1861. fedeli in Italia creando la Metropoli d’Italia e dell’Europa meridionale e l’arcidiocesi d’Italia, riconosciuta come persona ...
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Scienza indiana: periodo classico. Divinazione e astrologia
David Pingree
Divinazione e astrologia
'Saṃhitā' ('divinazione')
Anche in India, come altrove, la divinazione ha origini antichissime. [...] d.C., contiene nel suo nucleo originario il più antico insieme di presagi completi in sanscrito. Gran parte delle protasi sasanide e la Siria, agli Arabi, ai Bizantini e all'Europa occidentale. Alle sue origini ci sono i presagi di origine ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] sarebbe identificata con l'anima del mondo.
Secondo la fisiologia tardo-antica e medievale, che in questo periodo godeva ancora di un largo seguito a tacere i suoi nemici. Ovunque in Europa, la pratica della teoria astrologica poteva rivelarsi assai ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] canonicale, il contatto con s. Bruno e la sosta nel cuore monastico dell'Europa del tempo, Cluny, Eudes, tra il 1079 e il 1080, fu 'avevano obbligato a scegliere; Guglielmo nominò allora l'antico allievo di Lanfranco, Anselmo, che tentò invano di ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] Patria", 4, 1881, pp. 161-94.
A. Lapôtre, L'Europe et le Saint-Siège à l'époque carolingienne, I, Le pape Jean -31, 86, 238.
R. Picchio, Il posto della letteratura bulgara antica nella cultura europea del Medio Evo, "Ricerche Slaviche", 27-8, 1980 ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] vie della diplomazia pontificia che il papa riservò largamente ai suoi antichi collaboratori di Curia. Così il B., elevato dapprima da Urbano aveva sin lì consentito ai principi luterani nell'Europa centrorientale.
Il B. prendeva possesso della ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] favore delle immagini, quali per es. la loro origine antica, i miracoli da esse operati e il loro uso Gli Irlandesi in Italia. Dungal e la controversia iconoclastica, in Die Iren und Europa im frühen Mittelalter, a cura di H. Löwe, II, Stuttgart 1982, ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...