MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] M., e di ciò che ella rappresentava di nuovo e anche di antico: da una parte la Chiesa ritornata alle origini, dall'altra l 'ordine a sua volta sottomesso al papa. Si formò così in Europa una rete che, a partire da Roma, estendeva le sue ramificazioni ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] , ninfe, spiriti del grano e dei campi, somiglianti a quelli che sopravvivono nel folclore dell'Europa del Nord e a quelli che, nella Grecia antica, alimentano di sé le animate fantasie della creazione mitica. Circa questo punto, Nilsson è debitore ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] Colliva, Bologna 1978, p. 60.
118 Scenario nuovo, incognite antiche, «Avvenire», 23 aprile 1996, p. 11.
119 Cfr. 2008, p. 3.
158 R. Prodi, Quei cattolici che fecero laica l’Europa, «Il Sole-24 Ore», 25 marzo 2010, p. 13.
159 Intervento conclusivo ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] ’orientamento che era stato proprio del suo antico maestro Uguccio da Pisa per arrivare a presentare , Impero e papato nel XII secolo, in Il secolo XII: la «renovatio» dell’Europa cristiana, a cura di G. Constable, G. Cracco, H. Keller et al., Bologna ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] sfruttando il deposito offerto da una ricca tradizione. Si usa parlare spesso in Italia e in Europa di ‘radici cristiane’ come di una realtà antica e incancellabile. Ma come non c’è radice naturale che possa sopravvivere in condizioni avverse, così ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] del modernismo, identificato col rifiuto preconcetto dell’antico e la ricerca di qualsiasi novità nel cfr. J. D. Durand, Jacques Maritain et l’Italie, in Jacques Maritain en Europe. La réception de sa pensée, a cura di B. Hubert, Paris 1996, pp ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] attenzione la «Rivista del cinematografo»: la più antica, la più ricca per chi voglia capire il spettacolo della politica, in Storia del cinema mondiale, a cura di Id., I, L’Europa. Miti, luoghi, divi, Torino 1999, p. 552.
3 E. Mosconi, Un potente ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] la reperibilità del Constitutum in quasi tutta Europa, e se nel primo secolo dopo Graziano , cit., ff. 429v-430v, nn. 1-11.
75 Secondo la tradizione più antica (databile all’inizio del 1246) cfr. Das Brief- und Memorialbuch des Albert Behaim, ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] incontrò anche Cavour e Garibaldi. Egli, insieme ad alcuni vescovi degli antichi domini sardi come i già citati d’Angennes di Vercelli e il 18 luglio, insieme agli anti-infallibilisti dell’Europa centrale e dei paesi extraeuropei, ma successivamente ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] suo ampliamento, caratterizza l’intera storia sacra sin dall’Antico Testamento, ma non implica, in nessun momento, 62.
80 E. Cameron, Waldenses. Rejections of Holy Church in Medieval Europe, Oxford 2000, pp. 36-48.
81 Anche secondo il trattato Contra ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...