NOVELLE
AAndrea Romano
È dato acquisito dalla storiografia giuridica (Dilcher, La legislazione siciliana, 1987, p. 88) che l'opera legislativa dell'imperatore Federico II si è principalmente sviluppata [...] 237).
Alla cosiddetta vulgata si attenevano le numerose edizioni antiche, almeno fino a quella curata da Huillard-Bréholles (che iura condendo ...", Federico II legislatore del Regno di Sicilia nell'Europa del Duecento, a cura di A. Romano, Roma 1997, ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] le prerogative godute ai "bei tempi" degli antichi studi napoletani, caratterizzandone, rispetto alla docenza A. Mazzacane, Napoli 1986, ad indicem; Università e professioni giuridiche in Europa nell'età liberale, a cura di A. Mazzacane - C. Vano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] 22 dicembre del 1893 scrisse a Werner Sombart (in Il capitalismo antico, 1929, ed. it. di Le capitalisme dans le monde antique 1894, pp. 67-81.
La questione delle otto ore di lavoro in Europa nel 1893-1894, «La riforma sociale», 1894, pp. 463-68.
Gli ...
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Valori costitutivi e maggioranze parlamentari
Angelo Antonio Cervati
Dall’esame della prassi successiva alle elezioni del 4 marzo 2018 emergono dubbi e contraddizioni sui contenuti d’insieme del rinnovamento [...] attualità. Per quel che riguarda l’Italia e l’Europa, il diritto costituzionale merita di essere studiato dinamicamente, interno di molti Paesi europei sembra aver guadagnato terreno l’antico progetto di mettere nelle mani dei governi e persino delle ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] due settori in cui era in corso in Europa un salutare rinnovamento metodologico, le cui punte avanzate ha notizia che nel 1697 egli aveva in programma di parlare «del rito antico del Battesimo» (Metodo dell’Acc. ecclesiastica che si avrà in Bologna in ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] . che si rivelò subito molto redditizia. Il ripristino dell'antica legislazione, seguito al ritorno della monarchia, e i problemi precauzioni non bastavano certo a placare l'inimicizia dell'Europa restaurata: l'Austria, istigata anche dal Piemonte, ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] di Napoli, Napoli 1671, pp. 166, 186, 231; N. De Nigris, Campagna antica, e nuova, sagra, e profana, Napoli 1691, parte III, § II, pp. I. Birocchi, La formazione dei diritti patri nell'Europa moderna tra politica dei sovrani e pensiero giuspolitico, ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] l’attenzione dell’intera penisola italiana e di buona parte dell’Europa. Nel tumultuoso triennio 1848-50 il M. fu chiamato a Italia (26 dic. 1871) propose, sull’esempio della Chiesa antica in rapporto alle leggi romane, di «studiare le leggi stesse ...
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FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] e i suoi interessi nel commercio con l'Europa centrale. Anche nel campo ecclesiastico la spinosa questione Handschriften zum römischen Rechts, s.v.Raphael Fulgosius; G. Sapori, Antichi testi giuridici (secc. XV-XVIII) dell'Istituto di storia del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Graziano
Giovanni Minnucci
Definito il padre del diritto canonico, Graziano è figura, da un lato, misteriosa per la mancanza di fonti dirette e certe, dall'altro, estremamente presente nella tradizione [...] 1130 circa, circolavano soltanto in alcune parti del centro dell’Europa (De León, in La cultura giuridico-canonica medioevale, 2003, successive, che nella sua origine più antica non fu mai una raccolta di canoni antichi ma qualcosa di simile a un ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...