CRIMEA (russo Krym)
V. D. Blavatskij
Penisola della Russia meridionale, fra il Mar Nero e il Mar d'Azov, pianeggiante a N, montuosa a S tranne una fertilissima striscia litoranea; è saldata al continente [...] stata zona di transito e di rifugio fra l'Asia e l'Europa. In tempi remoti sulle rive della C. sorgevano numerose città e , risalenti ai primi secoli dell'èra volgare. La più antica tomba dipinta di Panticapeo a noi nota, risale all'incirca ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] in Madrid, New York 1992; G. Capolavori dalle corti in Europa (catal., Bari), Milano-Firenze 1993 (in partic. E. finisce bene, pp. 13-32); Il patrimonio artistico del Quirinale. Pittura antica. La Quadreria, a cura di L. Laureati - L. Trezzani, ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] intrapresi viaggi di documentazione in Italia e in Europa, con riferimento particolare alle manifatture tedesche e di Doccia, Milano 1963; M. Gregori, Cultura e genio di Carlo G., in Antichità viva, IV (1965), 2, pp. 83-86; G. Campana, Le fonti delle ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] maggio 1758, n. 8172, 23 giugno 1770, p. 4; Roma antica e moderna, Roma 1765, p. 233; G. Gori Gandellini, Notizie Vallicella a Roma nel Settecento…, in Per l’arte: da Venezia all’Europa. Studi in onore di Giuseppe Maria Pilo, a cura di M. Piantoni ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] propri libri d'archivio usciti dalla cancelleria pontificia, di cui il più antico, il Reg. 4 - con le lettere papali degli anni 1198-1200 13), Milano 1992; J.E. Sayers, Innocent III. Leader of Europe 1198-1216, London-New York 1994; A. Iacobini, 'Est ...
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LABIRINTO
P. E. Pecorella
L'origine del nome (gr. λαβύρινϑος, lat. labyrinthus) rimane tuttora non chiara. Il suffisso -ινθος, proprio dei nomi preellenici e di ambiente mediterraneo, lo denuncia come [...] Heller).
Il tipo quadrato, come si è detto, è il più antico, almeno per ora: la prima rappresentazione è sul retro di una tabella ). Il L. circolare è comune anche in altre zone dell'Europa: in Cornovaglia ve ne sono due esempî incisi su una roccia ...
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Vedi GORTINA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GORTINA (Γόρτυν, Γόρτυνς nelle iscrizioni; Γόρτυς, Gortyna)
W. Johannowski
Fu in età classica, accanto a Cnosso, la città più importante della parte centrale [...] , la tradizione pone il platano sempre verde, sotto il quale si sarebbero uniti Zeus e Europa; Europa sul toro è rappresentata già sulle monete più antiche di G.; Rhadamantys, nato da quella unione avrebbe avuto, secondo la tradizione cretese, come ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] il chiaro intento di celebrare il primato di Roma in Europa come indiscussa "Maestra del Disegno".
Nel 1808, insieme con i vari argomenti il G. si serviva di stampe di monumenti antichi per mostrare agli alunni "col fatto, o sia con gli esemplari ...
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HALLSTATT, Civiltà di
H. Müller-Karpe
Cultura preistorica della prima Età del Ferro, tipica per l'Europa centrale, che prende nome dalla località di H., piccolo centro nel Salisburghese (Alta Austria) [...] nel resto del territorio di questa civiltà, una fase più antica ed una più recente: la prima databile nel suo complesso al mediterraneo, ma che l'usanza era pienamente sviluppata nell'Europa centrale già nei secoli precedenti. A partire dalla prima ...
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Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (speculum)
G. A. Mansuelli
Nelle più recenti culture litiche si può pensare all'impiego come s. di lastre levigate riflettenti, di cui si sono trovati esempî [...] piede in rilevante numero; fra gli s. a scatola uno dei più antichi (circa 360 a. C.), ora a Londra, reca il symplegma di o Nocius L. Valerius (Not. Scavi, 1907, p. 479).
Europa preromana. - Già nelle palafitte svizzere è presente lo s. metallico, ma ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...