CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] Polonia)], in Historia i kultura cystersów w dawnej Polsce i ich europejskie zwiázki [Storia e cultura dei C. nell'antica Polonia e i loro rapporti con l'Europa], a cura di J. Strzelczyk, Poznań 1987, pp. 367-385; C. Berger Dittscheid, Il colore ed i ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] seguono più i riti e non hanno più fede negli dei antichi.
f) Nepal
Nel Nepal il Congresso nepalese, formatosi sull' suscitò un vasto interesse nel pubblico colto non soltanto di Europa, e favorì indirettamente l'urgenza della ricerca metodica; tale ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] essere garantita la pace in Italia e, in generale, in Europa, pace che fu una delle sue costanti preoccupazioni; attraverso il mantenimento per i riferimenti alle fonti ed alla letteratura più antica. Per quanto riguarda la biografia di C. VIII ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] sviluppo storico tre stadi nettamente distinti: l'età del mito (l'antichità), in cui l'uomo è immerso nel mondo; quella della metafisica interessi particolari di uno Stato o di una nazione.
L'Europa è il luogo in cui l'individualismo dei singoli come ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] ), C. XIV emanò norme miranti a ridurre l'esodo di opere di arte antica da Roma. Tra il 1771-73, secondo una idea del tesoriere Braschi, sarà crisi dell'assetto politico-religioso strutturatosi in Europa con la Restaurazione. Ne sono testimonianza ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] lasciare che le questioni del più potente Regno d'Europa e della Christianitas fossero risolte senza un suo intervento (ibid., V, n. 19 del 4 apr. 1078); esaltandosi l'antica "amicitia" che si mantiene nonostante le maldicenze e le calunnie contro il ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] , e innumerevoli pellegrini affluirono a Roma da tutta l'Europa (e al loro seguito la peste, scoppiata già nell innumerevoli subsidia caritativa imposti al clero che contro l'antica consuetudine, non eccettuavano più neppure, talvolta, i cavalieri ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] e non propriamente eretici ‒ la cui persecuzione era stata più antica e più aspra rispetto a quella delle sette ereticali. In una Federico II legislatore del Regno di Sicilia nell'Europa del Duecento. Atti del Convegno internazionale di studi ...
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Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] per la storia che aveva contraddistinto sia l'analisi dei riti nell'antica Roma di Fustel de Coulanges (v., 1864), sia lo studio sul di ordine empirico; a differenza degli storici dell'Europa e della Cina, gli antropologi che studiano società ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] primo d'Italia e di dare a Roma il primato culturale in Europa; ma il progetto non decollò, nonostante la nomina di un folto corpo Soprattutto, curò la salvaguardia della forma Urbis antica, commissionando nel 1515 a Raffaello la pianta archeologica ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...