PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] delle malattie delle quali può essere dimostrata l'esistenza sui resti umani e animali dei tempi antichi" (1913). A ciò seguì un vero fermento di studi, tanto in Europa, dove nel 1930 vide la luce il primo trattato monografico di p. a opera del ...
Leggi Tutto
NOSOGRAFIA
Giovanni Federspil
Con il termine n. si indica la descrizione delle malattie. La scienza basilare della medicina − la patologia − abbisogna, come ogni altra scienza naturale, di una terminologia [...] di ordinamento assai diversi fra loro.
L'antico principio classificativo costituito dalla sintomatologia clinica nel secolo di J. Brown (1735-1788), che trovò ampia accoglienza in Europa all'inizio del 19° secolo, suddivideva infatti le malattie in ...
Leggi Tutto
IGIENE (XVIII, p. 810; App. II, 11, p. 6)
Salvatore Ugo D'Arca
Dalla fine della seconda guerra mondiale, il concetto dell'i., una volta prevalentemente orientato nel senso della difesa statica della [...] propri programmi di eradicazione. È il caso del vaiolo. L'antica vaccinazione antivaiolosa, la prima ad essere realizzata in ordine di sull'ambiente: l'eradicazione della malaria da tutta l'Europa e da tante zone degli altri continenti. I successi ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] d'oro contribuivano a migliorare le condizioni di vita dei malati poveri.
La popolazione urbana dell'Europa, diminuita enormemente dalla fine dell'Antichità all'inizio dell'Alto Medioevo, aveva ripreso lentamente a crescere nell'XI secolo. Nel XII ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] sociale siano state aggirate dalla pratica ‒ già diffusa nell'Antichità e nella Tarda Antichità ‒ di formare donne in grado di operare nel campo della scienza ginecologica e ostetrica, nell'Europa medievale i testi medici destinati alle donne sono ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] a essere scritti o aggiornati finché il morbo è stato presente in Europa (soltanto tra il 1480 e il 1599 sono stati pubblicati a parte alcuni casi, in cui i testi della medicina antica sono stati oggetto d'attenzione da parte di alcuni importanti ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] giusto che sia chiamato segno (σ~ημα); questo termine in greco antico significa "tomba", in quanto segno con il quale si riconosce una ), Paracelso insegnò e praticò in tutta Europa. Spirito anticonformista e costantemente in opposizione verso ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] altre terre: Castiglia o Aragona per i cristiani e il Sud dell'Europa o l'Africa del Nord per gli ebrei. Tra il 1148 e dell'Ars parva, uno dei più celebri compendi medici dell'Antichità; la versione ebraica avrebbe avuto il titolo anodino di Ha-me ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] del pianeta gigante e dei suoi satelliti, in particolare Europa e Io, sono importanti l'incontro ravvicinato con l' stimata in poco meno di 5 miliardi di anni).
Trovata la roccia più antica. è stata datata a 3,96 miliardi di anni fa, ossia non molto ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] fondamento fisiologico della teoria della musica, 1863).
Fin dall'antica civiltà egizia, l'occhio e il fenomeno della visione erano l'intervento di Jean-Antoine-Laurent Fossati), nel resto dell'Europa e negli Stati Uniti.
Se da un punto di vista ...
Leggi Tutto
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...